Campania, il centrodestra incalza De Luca: “Siamo ultimi, pochi tamponi!”

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Terminato il Consiglio. C’è chi propone, De Luca sbrocca e non spiega perché ha fatto peggio della Calabria, della Sicilia, della Basilicata e del Molise”. Così  il Gruppo Caldoro, su Twitter dopo il Consiglio regionale e dopo la replica del Governatore che ha risposto, di fatto, al Capo della opposizione. “Non spiega ritardi per famiglie ed imprese. Ultimi al Sud”, dice il gruppo del leader del centrodestra. 

La vicenda dei tamponi non e’ ‘tamponite’. Caro Presidente De Luca, non c’e’ un problema di pensare che dobbiamo fare i tamponi a tutti, e non lo chiede nessuno, ma quello di non essere ultimi in Italia. Questo non puo’ essere uno standard, non puo’ essere una cosa giusta. Non puo’ essere una cosa fatta bene. Essere ultimi non e’ mai una buona cosa. Ora si dice che si recupera perche’ non c’erano i laboratori, ma il Veneto i laboratori li ha trovati subito. Ne aveva accreditati tre o quattro e ha aperto ai privati, dove era possibile farlo. Siamo ancora ultimi“. Lo ha detto il capo dell’opposizione in Consiglio regionale, Stefano Caldoro. La seduta di oggi e’ stata dedicata all’emergenza Coronavirus in Campania.

Siamo ultimi sull’apertura dei posti Covid. Ho visto investimenti straordinari, pero’ ancora non sono pronti. Per fortuna oggi ci dicono che non servono, perche’ ci sono posti in terapia intensiva ordinaria disponibili, e questa e’ una fortuna. Non serviranno, stanno li’, e’ stato fatto un investimento e mi auguro che lo sia per il futuro. E’ evidente che non lo spero, perche’ dobbiamo augurarci che quelle strutture non serviranno per un’altra emergenza, ma quando dovevano servire non erano attive, perche’ lo saranno forse solo nei prossimi giorni“, ha aggiunto Caldoro.

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