Oliveto Citra: il 25 aprile con “un fiore per il partigiano” in memoria di Sandro Pertini

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Oliveto Citra (Sa) – Un pannello con un testo dedicato alla memoria di Sandro Pertini e una copia della Costituzione da recapitare in ogni casa ai ragazzi della città. Così, il sindaco di Oliveto Citra, Carmine Pignata, celebrerà domani, il 25 aprile, anniversario della Festa della Liberazione.

La giornata inizierà con la deposizione di una corona di fiori ai piedi del monumento ai caduti delle guerre mondiali in Piazza Garibaldi. In mattinata inoltre, i ragazzi della cittadina riceveranno dal Comune di Oliveto Citra una copia della Costituzione che verrà recapitata a domicilio.

“Si tratta di una modalità alternativa di festeggiare il 25 aprile che eviterà ogni tipo di assembramento di persone, ma arriverà nelle case di tutti i nostri giorni-spiega il sindaco Pignata. -Ci è piaciuta l’idea che i nostri ragazzi potessero cominciare a prendere familiarità con il pilastro fondante di quella Repubblica di cui loro tutti sono parte. Siamo lieti-continua- di aver avuto come partner del Comune in questa iniziativa, il Comitato provinciale di Salerno dell’Associazione Partigiani d’Italia, che con il suo presidente Ubaldo Baldi, ha sostenuto questa nostra idea”.

L’Amministrazione comunale di Oliveto Citra ha arricchito così, la Festa della Liberazione con un ulteriore evento, “un fiore per il partigiano” – «i fiori con i quali ogni anno ricordiamo i caduti della Resistenza durano purtroppo l’arco di un giorno-dice il sindaco Pignata- Per questo-continua-abbiamo pensato di onorare la memoria di un grande capo partigiano con un fiore di parole. Domani, infatti, nella strada a lui intitolata, installeremo un pannello interamente dedicato a Sandro Pertini che non conterrà solo note biografiche, ma anche un breve testo in prima persona, col quale il Presidente più amato dagli italiani spiegava quale era stato il suo atteggiamento coraggioso di fronte alla dittatura fascista. Una grande lezione per i giovani di qualsiasi tempo” -conclude il sindaco. Un modo questo, per onorare il 25 aprile e la Democrazia.

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