C.I.D.E.C Sannio-Irpinia: in arrivo il “bonus” di 2.000 euro a fondo perduto

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Sul sito della Regione Campania è stato pubblicato l’avviso pubblico a favore di microimprese artigiane, commerciali, industriali e di servizi per la concessione di un ‘BONUS’ di Euro 2.000,00 (DUEMILA) a fondo perduto, “una tantum”, in dipendenza della crisi economico-finanziaria da COVID-19”.

Lo rende noto il dottor Carmine Tranfa, componente esecutivo del C.I.D.E.C. Sannio – Irpinia di Benevento (in via Piermarini 37).

Sulla scia del decreto legge n. 23 dell’8/4/2020 (decreto liquidità), emanato dal Governo, concernente prestiti alle imprese o a persone fisiche esercenti l’attività di impresa, arti o professioni, fino ad Euro 25.000,00, con garanzia dello Stato e restituibile in 8 (otto) anni, anche la Regione Campania ha inteso concedere un “respiro senza mascherina” agli operatori economici che abbiano la sede operativa nella Regione Campania.

Difatti il decreto dirigenziale n. 136 del 14/04/2020 prevede la concessione di un BONUS di euro 2.000,00, “UNA TANTUM”, a fondo perduto ossia NON restituibile.

E’ possibile presentare la domanda, esclusivamente per via telematica, attraverso il sito internet: conleimprese.regione.campania.it , dalle ore 10:00 del 20/04/2020 alle ore 24:00 del 30/04/2020, indicando il codice attività (ATECO) posseduto.

L’avviso pubblico contiene già due schemi di domanda (da scaricare su internet). L’istanza può essere fatta sia dall’impresa che dall’intermediario. In ambedue i casi la firma deve essere digitale. Per intermediario si intende un soggetto già abilitato alla presentazione telematica delle dichiarazioni all’Agenzia delle Entrate , il quale, ovviamente, deve essere munito di specifica delega. La richiesta consiste in una autocertificazione (già predisposta dalla Regione) resa ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/2000, attraverso la quale, sostanzialmente, si dichiara che:

  1. trattasi di microimpresa in quanto occupa meno di 10 persone e ha un fatturato annuo non superiore a due milioni di euro;
  2. il volume di affari relativo all’anno 2018 è compreso tra i valori di Euro 1 a 100.000,00 (centomila/00). Stesso discorso per chi ha iniziato l’attività dopo il 31/12/2018, ossia nel corso dell’anno 2019;
  3. che, a causa delle Ordinanze emesse con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Presidente della giunta Regionale della Campania, emanate nell’ambito dell’emergenza covid-19, l’attività economica è rimasta sospesa;
  4. l’impresa è attiva ed iscritta alla Camera di Commercio competente per territorio. Il bonus sarà pagato a mezzo bonifico. Pertanto è indispensabile comunicare le coordinate bancarie o postali.

Il “bonus” di euro 2.000,00 (duemila) è cumulabile con tutte le indennità e le agevolazioni, anche finanziarie, emanate a livello nazionale per fronteggiare l’attuale crisi economico-finanziaria causata dall’emergenza sanitaria da “covid-19”, comprese le indennità erogate dall’INPS ai sensi del D.L. n. 18 del 17/03/2020. Il bonus non è soggetto ad imposizione fiscale.

A chi ritiene di possedere i requisiti di ammissione richiesti, suggerisco di “mettersi davanti al computer” già da lunedì 20 aprile 2020 ore 10:00 in quanto, ovviamente, i fondi non sono illimitati. Il “bonus” è finanziato per complessivi € 140.000.000,00.

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