Coronavirus, nasce a Napoli la spesa sospesa

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Spesa sospesa a Napoli. Il Covid-19 chiude i bar, ma non la tradizionale generosità dei napoletani. Così in tempi di Coronavirus quel gesto bellissimo di lasciare un caffè pagato a chi non può permetterselo si trasforma e diventa ancora più grande. Nasce la spesa sospesa per aiutare coloro che si trovano in difficoltà economica. Come funziona? Si può lasciare al supermercato e al commerciante di fiducia una somma. Dopo si comunica la donazione ad un numero appositamente istituito dalla seconda municipalità di Napoli che ha promosso l’iniziativa. Il numero (0817950260/61/65) è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. La somma sarà così utilizzata per comprare la spesa a chiunque sia in difficoltà. Per avere la spesa donata basta chiamare i servizi sociali della municipalità (stesso numero e stessi orari) oppure rivolgersi alle associazioni del territorio. La municipalità provvederà a contattare il negozio per consegnare la spesa. L’elenco dei negozi che hanno già aderito – tantissimi quelli che si stanno aggiungendo in queste ore – lo si può trovare anche sulla pagina Fb del presidente della seconda municipalità (Avvocata, Montecalvario, Mercato, Pendino, Porto, S.Giuseppe), Francesco Chirico. “Un’iniziativa– ha spiegato quest’ultimo, ricordando di telefonare e che è vietato recarsi negli uffici comunali – che si basa su due principi indissolubili in questo difficile momento: ovvero aiutare gli altri e restare a casa”.  

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