Salerno – Conoscere per deliberare. Cita Einaudi il presidente degli industriali di Salerno, Andrea Prete, nella sua relazione con la quale ha aperto oggi a Salerno l’assemblea degli Industriali, dedicata ai Cento Anni dalla Fondazione dell’associazione. Assente il ministro per l’Economia e le Finanze, Roberto Gualtieri, l’assemblea ha preso il via presso il Salone dei Marmi del comune di Salerno (prima volta nella storia di questo secolo che la riunione è ospitata a Palazzo di Città) con il saluto del sindaco Enzo Napoli, seguito subito dopo dalla relazione di Prete fortemente incentrata sui disagi ed i ritardi legati alla burocrazia. Prete ha ricordato la analisi Ambrosetti che conta 169milanorme , a fronte delle 7 mila presenti in Francia ed un appesantimento eccessivo per le imprese, 22 pagine di adempimenti ed un quadro normativo che rende la Serbia e leMauritius più appetibili ed attrattive dell’Italia. In questo quadro ha detto Prete “L’impresa è continuare a fare impresa”.
In conclusione si attende l’intervento del presidente Boccia e del Governatore De Luca, preceduti da una tavola rotonda in cui i presidenti delle territoriali di Confindustria in Campania hanno dibattito con Federico Monga, direttore de Il Mattino, sulle proposte per far crescere lo sviluppo nella nostra Regione.
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