Orrore al Vasto, africano si masturba in strada: “Fermate questo schifo” (VIDEO)

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Napoli – Degrado senza fine nella zona della Ferrovia. Dopo lo spaccio no stop, le risse e gli scippi, ecco che a destare scalpore ci pensa un extracomunitario “pizzicato” a masturbarsi tra le vie del Vasto. La raccapricciante scena, con l’uomo che incurante dei passanti ha iniziato a toccarsi i genitali, non è passata inosservata agli occhi dei residenti, che prima hanno ripreso l’uomo con uno smartphone, dopo di che l’hanno avvicinato e riportato, non senza alcuni momenti di tensione, a più miti consigli.

A diffondere il video choc è stato ieri il comitato Orgoglio Vasto, realtà associativa che da tempo si batte per il recupero di un quartiere sempre più stritolato dall’emergenza degrado: “Nel giro di nemmeno dieci giorni – commentano gli attivisti – sono successi cinque episodi gravi. Prima l’uomo che si lanciava sulle auto in corsa a via Firenze, poi due violente risse in via Bologna e via Palermo, e l’ennesimo scippo ai danni di una turista ieri in via Torino. Stanotte quest’ultimo video. Come se non bastassero le risse, lo spaccio, alcol a fiumi, risse, scippi, consumo di psicofarmaci, vendita di cibo abusivo, luoghi di culto abusivi, doppie e triple file, mercatini della monnezza, adesso ci sono anche i maniaci sessuali”.

Insomma, la misura sembra essere ormai decisamente colma. Da qui l’urgenza di lanciare l’ennesimo disperato appello alle istituzioni locali e nazionali: “Bisogna dare un segnale forte e farci sentire in strada così da proteggere noi, le nostre famiglie e i nostri figli. Adesso basta”. Il comitato Orgoglio Vasto non vuole però buttare la questione sul piano dello scontro “etnico”, anzi: “Chiediamo supporto e adesione in questa azione anche alla parte sana della comunità extracomunitaria, vittime anche loro di un sistema che vuole alimentare odio e razzismo e che vuole affossare questo quartiere, creando ad hoc la cosiddetta guerra tra poveri, perché, sottolineamo, il nostro dissenso è verso chi ha creato queste situazioni, ne è al corrente e non interviene”.

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