Le pagelle del Benevento – Coda si sblocca, Caldirola perfetto

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it
Tempo di lettura: 3 minuti

Benevento – Il Benevento torna alla vittoria battendo la Cremonese 2-0 al Ciro Vigorito. Le pagelle dei giallorossi dopo il successo contro i grigiorossi: 

Montipò 6,5: Una sola parata (su un cross di Renzetti) e un’uscita (su Ciofani, nel finale). Gara da spettatore non pagante, grazie a un’ottima tenuta difensiva.

Antei 6,5: Si sacrifica ancora giocando da terzino, come contro il Perugia. La prestazione è positiva come in quella circostanza, Renzetti lo supera in sole due occasioni.

Tuia 7: Pulito nelle chiusure e puntuale negli anticipi. Anche quando Baroni decide di mettere in campo l’artiglieria pesante non si scompone e vince la guerra di nervi con Ceravolo.

Caldirola 7,5: Tra i migliori in campo. La sua supremazia appare evidente soprattutto nel momento di massima pressione ospite, quando respinge ogni assalto. Nel finale Ciofani, inserito per creargli maggiori grattacapi, non riesce a toccare palla.   

Letizia 6,5: Grande corsa, riesce anche ad accentrarsi con una certa continuitò per dare man forte alla manovra. In fase difensiva è impeccabile fino al finale, quando pecca un po’ di lucidità

Kragl 6,5: Gara impreziosita dall’assist prelibato per l’uno a zero. Una giocata che vale doppio, non solo perché sblocca il match ma anche perché consente al numero 9 di tornare al gol dopo una lunga astinenza. (31’st Improta 6,5: Inzaghi lo inserisce nel finale per tenere il risultato, lui riesce a fare anche meglio applicando il sigillo sulla partita con il gol del raddoppio)

Hetemaj 5,5: Quando imposta è impreciso e poco sicuro. Bene l’interdizione, ma il cambio varato da Inzaghi dà più qualità alla mediana nel momento del bisogno. (17’st Schiattarella 6,5: il ritorno in campo al Vigorito coincide con una mezzora di sostanza e qualità. Tra i suoi piedi la palla è sempre al sicuro)

Viola 6,5: Nel primo tempo le azioni pericolose dei sanniti partono tutte dai suoi piedi, compreso il ‘quasi assist’ servito a Tello. Ravaglia nega la gloria al suo sinistro, ma nella ripresa in tandem con Schiattarella getta basi solide per la costruzione di un grande trionfo.

Tello 7: Fallisce tre volte l’uno a zero – fermato da un grande Ravaglia – ma si prende la sua rivincita nel finale, quando mette il turbo e serve a Improta il pallone del 2-0. Una presenza determinante per gli equilibri di squadra.

Armenteros 6: Primo tempo anonimo, ma dopo l’intervallo parte bene e quasi manda in gol Tello. Cresce col passare dei minuti, nonostante tanti errori di sufficienza. Esce per dar spazio a un altro difensore. (38’st Maggio sv: con lui si passa al 4-5-1 per non concedere varchi al 4-2-4 avversario nel finale di gara)

Coda 7: Lo attendeva da oltre due mesi, finalmente è arrivato. Un gol bello e prezioso per il Benevento e la sua stagione, quello con cui sblocca la sfida e sé stesso. Il suo campionato può svoltare anche sul piano personale.

All. Inzaghi 6,5: Irrobustisce le fasce con i rientri di Tello e Kragl ritrovando solidità. Vince anche grazie alla mossa della ripresa, quando inserisce Schiattarella al posto di un mediano puro come Hetemaj incassando un bel jackpot.

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it