Napoli – Parcheggio selvaggio nel cuore del centro storico di Napoli, torna l’assalto degli automobilisti all’antica via delle librerie. Anche questo fine settimana centinaia di auto hanno fatto capolino nell’area pedonale che si estende tra piazza Dante e piazza Bellini. Il risultato è stato a dir poco disastroso, con Port’Alba letteralmente invasa da auto dal primo pomeriggio fino a tarda notte.
La triste circostanza non è passata inosservata agli occhi dei residenti, che non hanno potuto fare a meno di esternare sui social tutto il proprio sdegno. Sotto accusa finiscono così soprattutto l’assenza di controlli da parte della polizia municipale e il lassismo dell’amministrazione comunale: “È per questo – si chiede Luigi Scarpato – che sono state rimosse le storiche bancarelle dei libri? Per fare spazio alle automobili e agli incivili? Per quelli che hanno la faccia tosta di salire su un marciapiede pedonale, percorrerlo tutto, parcheggiare ovunque infilarsi lungo via Port’Alba e saturarla di macchine su entrambi i lati? Per non dire degli scooter che scorrazzano a tutta velocità tra le persone suonando il clacson all’impazzata, pretendendo di avere anche la “strada” libera davanti a loro”.
Un quadro desolante, davanti al quale tanti cittadini si sentono sempre più sconfortati: “È inutile continuare a fare proclami sulla bellezza e la civiltà di Napoli e i napoletani. I fatti dicono che è sempre più anarchia. Non mi sembra – conclude Scarpato – di averne visti ma non vorrei c’entrassero i soliti parcheggiatori abusivi che ormai sono i veri padroni di Napoli e la abusano e sfruttano a proprio uso e consumo. La città è ormai allo sbando”.
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