Non è bastato inasprire le pene per ridurre il numero di morti sulle strade salernitane. Lo dice chiaramente il dirigente della polizia stradale di Salerno, Giuseppe Persano, commentando l’ennesima morte sulle strade della provincia.
Partecipando alla terza edizione di In Vino Civitas, il salone del vino a Salerno, il comandante ha aperto una riflessione sulla sicurezza stradale e sulla guida sicura ricordando quelle che sono le campagne promosse dalla polizia stradale a Salerno.
Solo quest’anno i poliziotti hanno effettuato 19 incontri nelle scuole grazie al progetto Icaro. Ma occorre dare di più per fermare le stragi. Nelle oltre 3000 morti che ci sono registrate nel 2018, come ha ricordato il comandante Persano, la principale causa è la distrazione e l’ebbrezza tecnologica.
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