Napoli – Notte di inferno al rione Alto, passata la paura restano la rabbia e lo sgomento. I residenti di via Giulio Palermo, reduci dallo spaventoso rogo divampato a due passi dalle loro abitazioni, non riescono ancora a darsi pace per quanto accaduto. Mentre i dodici scooter dati alle fiamme sono ancora fumanti, salta tra l’altro fuori un inquietante episodio: appena poco più di un anno fa, precisamente a luglio, ignoti avevano già messo a segno un analogo raid e sempre nello stesso punto. Anche in quella circostanza rimasero danneggiati diversi motorini lasciati in sosta.
La buona notizia, si fa per dire, arriva al termine del primo sopralluogo eseguito sul posto dai vigili del fuoco. L’edificio parzialmente interessato dall’incendio non ha infatti avuto danni strutturali, soltanto alcuni appartamenti ai piani bassi hanno subito l’annerimento delle pareti interne delle stanze prospicienti a via Palermo. In ogni caso, fanno sapere gli operatori intervenuti sul posto, non si tratterebbe di nulla di preoccupante, motivo per il quale il palazzo è già stato dichiarato agibile.
Tutto bene, dunque? Non esattamente. La rabbia tra gli inquilini dello stabile è ancora tangibile e a poche ore dal misterioso raid lanciano in coro un messaggio dai toni inequivocabili: “Quegli stalli per i motorini devono essere rimossi al più presto. Già un anno fa era accaduta una cosa del genere e non abbiamo alcuna intenzione di mettere a repentaglio le nostre vite”.
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it