Benevento – Pietro Valsecchi scende dal palco di piazza Matteotti, saluta l’amico Clemente Mastella e medita una nuova idea passeggiando per le strade del centro storico. E’ qui che a quanto pare si girerà il suo prossimo film, dal titolo tutto da vedere e dalla trama ancora da ideare. E’ qui, tra queste mura, che ha cercato (e probabilmente trovato) l’ambientazione perfetta.
La seconda serata del Bct si chiude con una notizia di quelle che fanno rumore. Precedentemente ad alzare i decibel ci avevano pensato le risate prodotte dalle gag dei “Soldi Spicci”. Annandrea Vitrano e Claudio Casisa, attori siciliani, hanno parlato della loro esperienza che li ha portati a percorrere la strada ambiziosa che dal web (dove sono diventati autentiche star) conduce al cinema. Il tocco dato alla serata va dal ‘comico’ al ‘glamour’. Lei veste un abito elegante con fantasie floreali, lui un completo di tonalità marrone – camicia più pantalone – che cattura l’attenzione di uno spettatore seduto alle prime file. Un sarto, per la precisione, che apprezza di gusto e si concede al ruolo di sparring partner.
Sono immagini, frammenti di una serata che ha vissuto il suo clou a piazza Roma, dove Giampaolo Morelli, alias “l’ispettore Coliandro”, ha svelato – tra le altre cose – i suoi luoghi del cuore, spaziando da Bologna a Ischia. Dove, dice, “mangia meravigliosamente anche chi, come me, preferisce la carne al pesce. E’ il luogo adatto per qualsiasi cosa”. Una vera e propria incoronazione, quella dell’attore e regista partenopeo. E chi vuole invitarlo a cena (donne, ci riferiamo a voi) adesso sa su cosa puntare.
A lui è spettato il premio di miglior attore di serie tv del 2019. Lo ha ricevuto indossando una camicia bianca abbinata a un jeans in netto contrasto con le sneakers dai lacci verde fluo (foto in basso), già adocchiate da molti curiosi al photocall del tardo pomeriggio. Un azzardo dettato dalle tendenze modaiole contemporanee sempre più indecifrabili. Lo perdoniamo.
All’Hortus Conclusus la splendida Ilenia Pastorelli si è raccontata facendo da apripista alla proiezione di “Non ci resta che il crimine” in un abito nero sobrio ma elegante che sembrava sposarsi alla perfezione con le meraviglie nate dal genio di Mimmo Paladino. Non fu di successo il matrimonio tra “Romeo e Giulietta” nella famosa commedia di Shakespeare, che per i produttori FOX diventa quello tra “Romolo e Giuly”, per un’interpretazione in chiave moderna e romanesca dell’opera.
Nel calderone dei temi al centro dell’attenzione, all’ombra della chiesa di Santa Sofia, c’è stato anche lo spoiler. Vero e proprio incubo dei più accaniti divoratori di fiction, è anche l’oggetto che alimenta seri dibattiti tra gli stessi: dopo quanto tempo possiamo svelare il finale di stagione a un amico prima che possa accusarci e tirarci qualcosa contro? Nel dubbio, meglio evitare. Ne guadagneremo certamente di salute.
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