Ponticelli, Eav e writers volontari fanno rinascere la stazione: ecco il nuovo look

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Napoli – Addio al degrado, la stazione della Circum di Ponticelli rinasce nel segno della creatività e della natura. L’importante scalo ferroviario di Napoli Est è stato infatti oggetto di un profondo intervento di riqualificazione messo a segno grazie un restyling-lampo e al contributo di numerosi volontari. Il taglio del nastro è previsto per domani a mezzogiorno. Nella stazione Eav-Cirumvesuviana di Ponticelli verrà infatti presentata al pubblico la riqualificazione dello scalo con le opere disegnate dagli artisti di strada. Un’iniziativa nata da un’idea di Luca Danza, che già aveva collaborato alla realizzazione delle opere nella stazione della linea Cumana di Bagnoli, tesa a rivitalizzare e animare la stazione e a condividerla con la cittadinanza del quartiere Ponticelli, dando anche spazio alla creatività giovanile. 
La natura e la sua forza è il tema scelto. Ciò nell’ottica di dare vita alle mura grigie e fredde della stazione, nonché di dare la speranza di “sopravvivere” alle avversità ed alle difficoltà quotidiane. All’iniziativa, autorizzata da Eav, hanno aderito sette artisti napoletani accorsi appositamente per riqualificare la stazione ferroviaria. Tutto il materiale necessario per la realizzazione delle opere è stato completamente autofinanziato dai giovani artisti, senza alcuna spesa a carico della società di trasporto pubblico regionale. Circa due mesi di organizzazione, tra sopralluoghi, ricerca artisti, autorizzazioni, 230 ore di lavoro hanno così consentito la “rinascita” della stazione ferroviaria con l’intento di rendere la stessa quale nuova meta turistica della città di Napoli. Oltre le opere di street art, la stazione è stata oggetto di una completa riqualificazione da parte dell’impresa  titolare di regolare contratto di manutenzione ai fabbricati. In particolare, i lavori hanno riguardato il rifacimento di intonaci e la pitturazione del fabbricato viaggiatori e dei muri laterali banchine; il rifacimento della pensilina per il riparo dalla pioggia al primo e secondo binario; il ripristino della struttura del sovrappasso pedonale, il rifacimento del corrimano e l’installazione antiscivolo scalini; l’installazione della tabella nuova identità visiva di Eav. La stazione era già dotata di impianto di videosorveglianza.
«Come già accaduto per la stazione di Bagnoli della linea Cumana, nell’ambito del progetto Creav, ovvero la call per affidare e valorizzare, con opere di street art, i beni e dunque le stazioni che ricadono nelle tratte gestite dall’ente, abbiamo messo con piacere gli spazi della stazione di Ponticelli a disposizione di questi giovani artisti soprattutto perché volevamo dare una opportunità di espressione artistica che fosse condivisa con l’intera cittadinanza di quartiere», commenta Umberto De Gregorio, il presidente dell’Eav.
Luca Brancaccio, direttore Esercizio linee metropolitane Eav e responsabile del progetto Creav, non nasconde la soddisfazione per il risultato raggiunto: «In questo intervento – spiega l’ingegnere – abbiamo coinvolto artisti napoletani. Il progetto, com’è noto, prevede la riqualificazione degli scali tramite la street art e, in questa occasione, sono stati impiegati moltissimi materiali, quasi mille bombolette spray, un ragno gru per le pareti sterne, un’impalcatura per solai, circa 300 ore di lavoro, tutte in notturna, sono stati anche ridipinti i muri di contenimento e delle banchine. Il tutto senza disservizi per i pendolari. Insomma, siamo molto soddisfatti e speriamo di aver lanciato un segno concreto di rilancio e rinascita per un quartiere troppo spesso degradato. Una nota di merito va poi all’Asìa che ci ha dato una grossa mano nel ripulire e bonificare la strada di accesso, che prima era piena di erbacce. il progetto va avanti e presto interverremo su altri scali».
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