Matrone, appello al prefetto: “Scafati tra delinquenza e inquinamento”

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Salerno – Angelo Matrone, già consigliere comunale, torna a chiedere il massimo impegno della Commissione straordinaria del Comune di Scafati sul tema sicurezza. “Ormai siamo davvero esasperati e costretti a sentirci estranei a casa nostra”, ha affermato. “Dopo le bombe carta piazzate davanti ai locali non è davvero cambiato nulla e gli scafatesi continuano ad avere paura. Adesso, in pieno agosto, siamo costretti a fare i conti con l’emergenza legata ai furti di auto. Solo nelle ultime 48 ore ne hanno rubate o saccheggiate diverse in più zone della città”. Per Matrone, dunque, serve potenziare i controlli notturni ed elevare la tenenza dei carabinieri di via Oberdan a ‘Compagnia’. “In passato si è parlato di ronde ed Esercito. Visto che il populismo non piace a nessuno, chiedo alle altre forze politiche della città un confronto sereno per portare più carabinieri nel nostro territorio. Scafati non può continuare ad avere una tenenza, quando c’è da fare i conti con un’emergenza davvero senza precedenti”.

Poi l’appello al prefetto Gerardina Basilicata, capo della Commissione straordinaria. “La dottoressa Basilicata arriva dal ministero dell’Interno e dunque potrebbe direttamente chiedere maggiori controlli direttamente al Viminale. Bisogna porre l’attenzione direttamente al ministro Marco Minniti. La legalità a Scafati deve essere ripristinata anche cancellando odiosi fenomeni come i furti d’auto e in abitazione e la prostituzione. Le forze dell’ordine presenti in città fanno già il possibile, ma il malessere e l’insicurezza nei cittadini di Scafati è crescente. Tra fiume Sarno inquinato ed emergenza sicurezza, questa città sta diventando invivibile. Lo Stato deve dare una risposta a chi in modo onesto lavora e paga le tasse. Siamo in Italia e meritiamo rispetto anche noi”.

 

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