Napoli – Archiviate le Europee, l’ex pm punta alla galassia grillina con una «coalizione regionale larga ma chiara, alternativa a Salvini e a De Luca». Questo il progetto sul quale sta lavorando il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, presidente del movimento Dema, in vista delle elezioni regionali del 2020 in Campania ma anche sul piano nazionale.
DeMagistris spiega annuncia che a giugno e luglio «si apre una fase molto importante di consultazioni per capire bene le prospettive regionali e nazionali. Io sono dell’idea di mettere in campo una coalizione larga ma chiara, che sia di rottura e di affidabilità di governo, una resistenza rispetto a Salvini ma anche alternativa a De Luca. Le condizioni per dialogare sono queste». L’ex pm ribadisce che la propria candidatura «è in campo ma, non sono innamorato delle poltrone, sono innamorato invece dell’idea che la Campania venga finalmente governata nello stile del laboratorio Napoli, cioè mettendo insieme le forze civiche migliori, dando potere alla gente, al mondo civico, alle associazioni, ai consiglieri e ai sindaci come sto facendo in Città Metropolitana. Guardiamo con molto interesse alle discussioni che si apriranno nel Movimento 5 Stelle, nel Pd, nell’area moderata di centro ma anche di destra moderata che non si riconosce nella proposizione eversiva di Salvini. Noi – conclude – siamo pronti a vincere le regionali anche da soli con il modello Napoli, ma va bene se ci sono le condizioni per allargare ulteriormente».
Dal fronte pentastellato arrivano subito le prime reazioni, ma non sono certo tra le più incoraggianti: «Se deMagistris si è tanto appassionato a una forza politica che ha dimostrato con i fatti, nelle città in cui governa, di realizzare tutto quello va sbandierando da otto anni, cominciasse a seguire le attività dei nostri gruppi di Napoli e a partecipare alle nostre iniziative. Per il sindaco di Napoli è giunta l’ora di smetterla, una buona volta, di implorare una mano tesa da parte del Movimento 5 Stelle per tirare la sua volata alle Regionali», dichiara la capogruppo del M5S in consiglio regionale Marì Muscarà, che aggiunge: «non è nostro costume raccomandare nessuno – sottolinea – ma un’eccezione possiamo farla con questo sindaco finalmente al tramonto. Lo presenteremo ai nostri attivisti e chiederemo di inserirlo nei loro gruppi tematici di lavoro. Potrà scegliere lui il tema, acqua pubblica, aria, connettività, smart city, periferie, Bagnoli, Lungomare, e conoscerà un principio per noi fondamentale. Ovvero, che chi è eletto dal popolo ha il dovere di portare a compimento il suo mandato. Il Movimento è sì aperto a tutti, ma non a chi ha tradito i suoi elettori, come ha intenzione di fare deMagistris».
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