Omicidio Frasso, la Cassazione rigetta il ricorso di Nasta e Massaro

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it
Tempo di lettura: 2 minuti

Frasso Telesino (Bn) – Rigettato il ricorso in Cassazione presentato dai legali di Giuseppe Massaro e Generoso Nasta (Alessandro Della Ratta e Orlando Sgambati) che dovranno restare in carcere. E’ questa la decisione del tribunale romano in relazione alla posizione del 55enne di Sant’Agata de’ Goti, Giuseppe Massaro, e del 30enne di San Felice a Cancello, Generoso Nasta. 

I due vennero arrestati lo scorso 28 dicembre, dai carabinieri, nell’ambito dell’inchiesta del sostituto procuratore Francesco Sansobrino sull’omicidio di Giuseppe Matarazzo, 45enne che il 19 luglio del 2018 venne freddato a Frasso Telesino con 5 colpi di 3,57 magnum.

Ora la palla passa al Pm. I legali dei due indagati attendono l’avviso di conclusioni indagini o la fissazione della data dell’udienza preliminare per poi decidere se richiedere un rito alternativo o andare a processo che si dovrà celebrare presso il Tribunale di Benevento.   

Ricordiamo che secondo la Procura di Benevento entrambi gli indagati avrebbero messo in atto la vendetta fornendo supporto logistico e tattico al vero killer rimasto ancora nell’ombra. Il commando, a bordo di un’auto scura, si era appostato nei pressi dell’abitazione del Matarazzo: qui con una scusa aveva ottenuto l’attenzione del pastore e quindi lo avrebbe freddato con ben cinque colpi di pistola. Successivamente si diede alla fuga ma l’auto lasciò una traccia sull’asfalto; grazie a questo indizio venne intercettata dai carabinieri e trovata in possesso del 55enne di Sant’Agata de’ Goti.

Secondo il Procuratore i due arrestati avrebbero intessuto precisi e continuativi rapporti anche se il Magistrato non ha voluto precisarne la natura evidentemente perché ancora sono in corso le indagini. Appare peraltro evidente che la speranza dei militari è che i due uomini arrestati tirino fuori il nome del killer contribuendo così a rintracciarlo.

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it