Ruggi, c’è l’AIL per la ristrutturazione di pediatria. Infarto ad uomo sul lungomare

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it
Tempo di lettura: 2 minuti
Salerno – A seguito dell’ispezione dei NAS presso il reparto di pediatria dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, già in procinto di trasferimento in nuovi locali come disposto dall’amministrazione, l’AIL Salerno ribadisce la disponibilità a farsi carico delle spese per l’arredamento, la rivisitazione degli spazi e la decorazione dei locali adibiti al DH onco-ematologico pediatrico, per il quale è stato aperto un conto corrente bancario dedicato da dicembre 2016 con n. 2509847. L’ intervento, mirato a rendere più accoglienti gli spazi dedicati ai piccoli pazienti, era già stato concordato con il Direttore Generale Cantone che, nell’ambito del completamento di ristrutturazione di tutta la Divisione di Pediatria, ha accolto con parere favorevole la disponibilità dell’AIL Salerno. L’AIL supporta da ormai 20 anni l’ASL Salerno e l’Azienda Ospedaliera “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno con borse di studio a professionisti per ematologi, biologi, psicologi e data manager, senza la presenza dei quali molte attività dei Reparti di Ematologia non potrebbero dare risposte esaustive ai pazienti della provincia di Salerno. Tutto ciò ribadisce con forza la volontà e l’impegno da parte dell’AIL e dei suoi volontari a migliorare la ricerca ed il sostegno ai malati oncoematologici per mantenere alta la qualità e l’eccellenza delle cure.
 
Arresto cardiaco – Una gioiosa serata in uno stabilimento balneare del Lungomare Tafuri si stava per trasformare in una tragedia. All’improvviso, mercoledì sera un uomo, mentre stava ballando si è accasciato al suolo lamentando forti dolori al petto. Sul posto è giunta un’ambulanza della Misericordia che ha prontamente soccorso il malcapitato praticando la riamimazione cardio polmonare attraverso il  defibrillatore. Successivamente il paziente è stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale “Ruggi d’Aragona” dov’è ricoverato nel reparto di rianimazione.
ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it