Dopo la cultura tocca al commercio: altro stop alle commissioni

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Niente da fare, i malumori interni alla maggioranza, legati alla costituzione del gruppo Alternativa Popolare, continuano a condizionare le attività di palazzo Mosti.

Dopo lo stop ai lavori della commissione Cultura imposto dal capogruppo di Ap – e presidente dell’organismo consiliare – Antonio Puzio, è saltata anche la commissione Commercio, guidata da un altro esponente alfaniano, Mimmo Franzese.

In questo caso, però, le responsabilità non vanno ascritte all’esponente Ap che ieri ha convocato la riunione e oggi si è presentato regolarmente a palazzo Mosti.

A mancare, invece, sono stati gli esponenti della maggioranza. Così come Vincenzo Sguera, eletto tra le fila dell’opposizione ma oramai lontano dalle posizioni della minoranza. E in effetti sarebbe bastata la sua presenza a far scattare il numero legale, rendendo valida la seduta. A quel punto sarebbe stato formalizzato e discusso l’ordine del giorno predisposto da Italo Di Dio, del gruppo Del Vecchio sindaco, volto a verificare i numeri e la consistenza della maggioranza. 

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