Killer in azione a Casoria, sette colpi di pistola contro un palazzo: terrore tra i passanti  

I carabinieri della scientifica durante i rilievi prelevano un bossolo in terra, sul luogo del conflitto a fuoco in Via della Pisana davanti il Todis, dove sono rimaste ferite due guardie giurate che stavano trasportando con il loro portavalori dei soldi all'interno del centro commerciale il 15 2012 a Roma ANSA/MASSIMO PERCOSSI
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Casoria (Na) – Killer in azione a Napoli Nord, raffica di piombo a scopo intimidatorio davanti a una palazzina di Casoria. Nel raid, messo a segno nel tardo pomeriggio di oggi, non è rimasto ferito alcun passante ma l’episodio ha subito destato una certa preoccupazione negli ambienti investigativi. Nella zona erano infatti diversi mesi che non si registravano stese o, peggio ancora, agguati di stampo camorristico.

A esplodere i colpi sono state due pistole diverse. Il raid è avvenuto intorno alle 17 e ha avuto come obiettivo il portoncino di uno stabile di via San Pietro a Patierno, nel comune di Casoria. Tramite l’app Youpol è giunta la segnalazione dell’episodio alla polizia di Stato, che subito intervenuta sulla scena del crimine per eseguire i rilievi tecnici del caso. Sul portoncino gli agenti della Scientifica hanno quindi trovato i segni delle pallottole: la polizia ha infatti repertato cinque colpi calibro 7,65 e due calibro 9×21: vale a dire le classiche armi impiegate dai killer dei clan. Ad ogni modo non sono state rilevate tracce di sangue, segno che chi ha fatto fuoco non aveva intenzione di uccidere ma di lanciare un “avvertimento” a qualcuno degli inquilini dello stabile. Si indaga per capire chi, tra i numerosi residenti della palazzina, possa essere stato il bersaglio dell’atto intimidatorio. Caccia anche a eventuali impianti di videosorveglianza presenti intorno alla zona dei raid.

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