Di Maio con i giovani avvocati di Napoli: “Blocco della cassa forense”

Napoli – “Per tanti anni ci hanno detto che era colpa nostra che noi del Sud eravamo incapaci e per questo non trovavamo occupazione. Non è così e nessuno dovra mai più dirlo”. Così il Ministro Luigi Di Maio a Napoli ad un incontro al Palazzo di Giustizia con i giovani avvocati del Distretro di Napoli. “Nessuna riforma del sistema penale potrà essere fatta senza il confronto con le parti. Nulla è stato approvato fino a ora e nulla sarà fatto senza un colloquio con tutti. Perché altrimenti si tratterà di una riforma inutile e non possiamo permettercela perché l’Italia sta aspettando da troppo tempo”. Il Ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, ha strappato applausi dalla plateandi giovani avvocati presenti all’auditorium del Palazzo di Giustizia di Napoli ospite per la presentazione della Carta dei diritti degli avvocati stilata e recepita dai giovani professionisti del Distretto di Napoli.
“Stiamo rimodulando i fondi che lo Stato e il ministero che io presiedo versa per incentivare nuove attività. Io sono convito – dice Di Maio – ci voglio stanziamenti anche per incentivare i professionisti. Ho parlato con tanti amici avvocati in questi mesi e tutti mi habno raccontato della difficoltà dei primi anni di lavoro quando non si sa quanto si può incassare. Quindi – sostiene Di Maio – penserei a una sospensione del pagamento della cassa forense per i primi anni. Se era così 15 anni fa non vuol dire che deve essere cosi anche ora”.