Il Benevento cerca continuità, un ballottaggio per Bucchi (probabili formazioni)

Benevento – Terzo impegno casalingo consecutivo per il Benevento che dopo le vittorie contro Livorno e Cremonese può approfittare del rinvio della sfida di La Spezia per completare una piccola collezione di vittorie interne. Di fronte ci sarà l’Ascoli, che nel turno infrasettimanale andato in archivio pochi giorni fa ha sconfitto il Verona al ‘Del Duca’ regalando agli appassionati della B (un po’ meno a quelli veronesi) l’emozione più inattesa del martedì sera. Difficile per gli uomini di Vivarini ripetere l’impresa anche al Ciro Vigorito, ma di sicuro i bianconeri arriveranno all’appuntamento con un pizzico di tranquillità in più dovuta proprio al recente ed entusiasmante risultato ottenuto con gli scaligeri. Il fischio d’inizio è fissato per le ore 18 e le formazioni non dovrebbero presentare particolari sorprese.

Qui Benevento – Bucchi ha recuperato Maggio e Letizia ma entrambi sono a mezzo servizio. Davanti a Puggioni linea difensiva a quattro dunque composta da Gyamfi e Di Chiara sugli esterni e dalla coppia pormai collaudata Volta-Billong nella zona centrale. A centrocampo spazio al terzetto formato da Tello, Viola e Bandinelli mentre in attacco Coda, in un ottimo momento di forma, verrà supportato dagli esterni Insigne e Improta, favorito stavolta nel ballottaggio con Buonaiuto. E’ forse questo l’unico vero dubbio derivante dalle scelte di formazione di Bucchi; l’esterno di Terracina ha garantito equilibrio contro la Cremonese pur senza fornire spunti pericolosi sull’out destro; è da capire se Bucchi vorrà proseguire sulla strada tracciata oppure affidarsi a Improta per fornire più esplosività alla manovra.Improbabile, invece, un ritorno di Ricci tra i titolari vista l’ottima condizione mostrata da Insigne nelle ultime uscite.

Qui Ascoli – Vivarini punterà sull’entusiasmo e sulla solidità lasciata intravedere dall’Ascoli contro il Verona. Se la sua squadra è stata in grado di rendersi pericolosa con un’altra corazzata della B, può farlo anche al Vigorito, ma quanto peseranno le energie dissipate al Del Duca? Lo sapremo solo dopo il fischio d’inizio, intanto la volontà esibita in conferenza è quella di giocarsela a viso aperto. In attacco accanto a Ganz dovrebbe tornare Beretta dopo un turno di riposo, e non è detto che l’ex più atteso, Emanuele Padella, possa figurare tra i titolari. Di sicuro sembra esserci il modulo, un 4-3-1-2 ormai ben collaudato. In porta ci sarà Perucchini alle spalle di D’Elia, Valentini (o Padella), Brosco e Laverone. Il centrocampo sembra fatto: il match winner della gara con il Verona, Cavion, coadiuverà il perno centrale Troiano e l’interno sinistro Addae nelle operazioni di gestione e interdizione. Il compito di dare fantasia alla manovra è tutto nei piedi del trequartista Ninkovic, che agirà alle spalle della coppia d’attacco, legata al Benevento da una particolare curiosità.