Si rivede e si risente Nunzia De Girolamo. L’esponente sannita di Forza Italia, ospite al programma di LA7, L’Aria che Tira, analizza la situazione politica nazionale elogiando il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini e attaccando la sinistra definita: “troppo intellettualoide”: “Io parto dalla sinistra. Pensano di essere i più bravi, belli e acculturati e si affrettano attraverso i loro intellettualoidi a definire il popolo ignorante, perché vota in maniera alternativa mettendo da parte i partiti di sinistra”.
Per Salvini, invece, solo elogi: “E’ un leader giovane, coraggioso che parla alla pancia della gente in un modo nuovo, ben calato nella modernità. Ha cambiato la storia del centrodestra attraverso le urne essendo l’unico capace di vincere, favorito anche dalla classe dirigente del suo partito probabilmente più preparata rispetto a quella di Forza Italia. Avrà però un problema più avanti col Movimento, perché sono diversi e un giorno scadrà”.
Ancora un affondo all’universo “elitario” della sinistra: “Esiste un popolo che non conosce Platone, Aristotele e Marx ma che vota. Se la sinistra vuole vincere deve far votare solo le élite; neanche a me piace il voto ai 5 Stelle ma quel voto al Sud mi ha fatto riflettere e fare autocritica, mentre la sinistra non lo fa”.
Una battuta anche sul sindaco di Roma Virginia Raggi: “Non è all’altezza di amministrare la città”.
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