Avellino, dopo gli arrivi di De Vena e Matute la priorità è sul pacchetto under

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Avellino – “Con i giovani siamo indietro”. Queste le parole di Archimede Graziani tecnico dell’Avellino al termine del test amichevole contro l’F.C Avellino. Nei giorni scorsi il direttore Carlo Musa ha portato alla corte dell’ex tecnico di Mantova e Lanusei tre big: Alessandro De Vena, Santiago Morero e Kewin Matute. Nonostante ciò, Graziani, preme per i giovani. Soprattutto per la regola che vige in Serie D. Il regolamento prevede 4 elementi under in campo (un ’98, due ’99 e un classe 2000). Da oggi la priorità restano gli elementi under che il diesse Musa dovrà scovare.

Nel test amichevole di ieri pomeriggio, l’Avellino, ha potuto contare su sei volti nuovi. Oltre ai già citati De Vena e Matute alla corte di Graziani sono arrivati Niccolò Dondoni (’95), Michael Ventre (’96), Elia Galligani  (’92) e Pascal Corvino (’99).

Ecco la rosa a disposizione di Archimede Graziani nel ritiro di Sturno*:

Portieri: Lagomarsini (’93), Pizzella (2001) e Longobardi (1999).

Difensori: Chagas (1999), Mithra (1997), Mikhaylovskiy (1989), Scarf (1999), Urbansky (2001), Morero (1982).

Centrocampisti: Acampora (1989), Buono (1999), Carniato (1999), Ciotola (1984), Gerbaudo (1995), Carbonelli (2000), Evangelista (1995), Matute (1988).

Attaccanti: De Vena (1992), Maisto (1993), Moreschini (2001), Mentana (1999), Djibril (1999).

* in rosso gli elementi under

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