Rifiuti, lettera del sindaco ai cittadini: “Collaborate per ridurre le tasse e le multe”

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Caiazzo (Ce) – Con una lettera rivolta ai cittadini, soprattutto a quelli residenti nelle frazioni, il sindaco Stefano Giaquinto chiede contributo e partecipazione per il corretto conferimento dei rifiuti. Obiettivo? Aumentare la percentuale di raccolta differenziata e ridurre il costo del servizio e quindi la tassa.

Il proposito è scaturito a seguito di controlli e pattugliamento, e purtroppo – si legge nel testo cofirmato dal Responsabile del Settore Gaetano Chichierchia e condiviso dal consigliere delegato all’Ecologia e all’Ambiente Antonio Accurso è risultato che la maggior parte dei residenti nelle zone rurali conferisce con la frazione non differenziata una notevole quantità di plastica, ma anche carta, scarpe, indumenti e vetro“.

Tutto questo non è consentito. Ecco perché nelle stesse ore, gli stessi sacchetti, non sono stati ritirati e sono stati lasciati lì dov’erano.

Poteva essere applicata una sanzione economica – sostengono dal Municipio – e, almeno per questa volta, non è stato fatto”.

Ma non potrà più accadere, “si invita – continua Giaquinto – ad essere più attenti perché se si vuole raggiungere l’obiettivo di ridurre il costo del servizio, cioè la tassa sui rifiuti, c’è bisogno di collaborazione”.

In pratica “i residenti delle zone rurali devono conferire solo rifiuti che non è possibile differenziare, i rifiuti differenziabili (plastica, carta, legno indumenti usati, piccoli e grandi elettrodomestici, pneumatici usati, olio esausto, medicinali scaduti) devono essere conferiti presso l’Isola Ecologica del Comune“.

A tal proposito il Comune informa che “anche i bicchieri di plastica e i piatti monouso sono entrati a far parte del circuito della raccolta differenziata degli imballaggi in plastica, per cui, se non sono proprio sporchi di cibo, occorre conferirli con la plastica esattamente come le bottiglie dell’acqua minerale. I coltelli, le forchette e i cucchiai di plastica invece vanno conferiti con la frazione indifferenziata. La frazione organica (gli scarti di cucina) va auto smaltita”.

Un richiamo dunque al senso civico e alla buona educazione ambiente – aggiunge il primo cittadino Giaquinto – buone norme comportamentali per difendere e rispettare il nostro territorio e anche per conseguire risultati in termini di raccolta differenziata. Differenziare e conferire bene i rifiuti significa anche pagare meno tasse”.

I controlli proseguiranno nei prossimi giorni e chi è demandato al rispetto del conferimento non ammetterà più scuse.

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