Porte aperte al centro ‘E’ più bello insieme’: “Questo spazio non deve chiudere”

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Benevento – ‘Facciamo Bordello‘. Scritta nera su t-shirt bianca, così i giovani ballerini della ‘Dancing on the world’ di Francesca De Nigris hanno accolto le tante persone accorse al flash mob in difesa del centro di assistenza per disabili ‘E’ più bello insieme’, al rione Libertà in via Firenze.

Aperte le porte del Centro, ragazzi e operatori hanno dato a tutti l’opportunità di capire davvero quale sia la funzione di questo spazio da qualche settimana ormai al centro della cronaca cittadina per una controversia con Comune e Regione.

Non hanno fatto mancare la propria presenza la senatrice del Movimento Cinque Stelle Danila De Lucia, e con lei la consigliera di palazzo Mosti Anna Maria Mollica, il segretario del Pd cittadino Giovanni De Lorenzo e Cosimo Lepore, altro esponente dell’opposizione al comune capoluogo. Presente anche l’ex sindaco Fausto Pepe
 
Al centro dell’attenzione, naturalmente, l’interruzione da parte della Regione della erogazione dei voucher utili a sostenere le spese per le famiglie che usufruiscono del servizio.
La senatrice De Lucia, a questo proposito, ha annunciato che interesserà della questione Valeria Ciarambino, capogruppo del M5S in Consiglio regionale: “Siamo dinanzi a una situazione assurda. Non si può correre il rischio di chiudere una struttura attiva da anni e che funziona bene. Queste famiglie hanno bisogno di noi, hanno bisogno di sentire vicine le istituzioni. E noi dobbiamo esserci, anche fisicamente“.
La speranza, comunque, è che già giovedì prossimo possano giungere delle prime notizie positive: alla Rocca dei Rettori, per un incontro con i sindaci del territorio, arriverà Lucia Fortini, assessore alle Politiche Sociali della giunta De Luca.
Di realtà sociale da tutelare ha parlato anche il segretario del Pd di Benevento Giovanni De Lorenzo: “Siamo qui per testimoniare la nostra vicinanza alle persone coinvolte e per comprendere le ragioni che rischiano di determinare la chiusura del Centro“.
 
 
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