Caporaso minaccia le vie legali: “Nulla a che fare con il “biodigestore”

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Ad intervenire questa volta è Antonello Caporaso, candidato con la lista Rivoluzione Ponte – Marco Fusco Sindaco. Il professionista pontese, più volte attaccato sulla questione del biodigestore, vuole chiarire definitivamente la sua estraneità ai fatti: “Ci tengo a sottolineare una volta per tutte che io, con quello che erroneamente viene chiamato biodigestore, non ho nulla a che vedere! Mi è stato più volte additato il fatto che io sia uno dei promotori dell’impianto solo perché ho rapporti professionali con chi ha presentato la richiesta. Sfido chiunque a trovare nei documenti dell’impianto che, voglio ricordare, sono pubblici, il mio nome. Ulteriori calunnie nei miei confronti, mi costringeranno ad agire per vie legali. Quello della gestione e smaltimento dei rifiuti è un settore non mio, di cui non mi interesso e non ho intenzione di interessarmene. Io mi occupo di altro. Chiunque potrebbe di sana pianta inventarsi una falsa notizia su di una persona e metterla in giro, ma la cosa a me e a tutti noi della lista Rivoluzione Ponte, non interessa. Vogliamo una battaglia leale sulle idee, non sul chiacchiericcio. Io mi reputo una persona concreta e pragmatica, lontana dalle chiacchiere che, come si dice, stanno a zero; anzi spero che chi mette in giro queste voci, lo faccia solo per farsi un po’ di pubblicità e mettersi in mostra, altrimenti la qualità delle idee e della visione politica risulterebbe essere di bassissimo livello. Oltremodo li ringrazio, in quanto mi danno la possibilità di rispondere pubblicamente e di poter manifestare quelle che sono invece le nostre idee, che giudico oggettivamente più concrete. Io mi ritengo un professionista dedito al proprio lavoro e spero di poter dare un contributo importante a Ponte. Il mio studio professionale assiste più di 70 Comuni in tutta la Regione Campania per la ricerca e gestione di fondi pubblici: vorrei solo poter mettere a disposizione della mia comunità queste mie competenze. La mia candidatura è dovuta solo ed esclusivamente dal fatto che mi sento animato dal fare qualcosa per il paese in cui vivo; se avessi voluto badare ai miei interessi personali, come qualcuno insinua, avrei fatto meglio a restarne fuori. Se qualcuno riuscisse a dimostrare il contrario, sono pronto ad essere contraddetto”.

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