Moscati, l’apertura del nuovo ingresso del Pronto soccorso non basta. Permangono le criticità

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Avellino – Non è mancato il momento istituzionale per l’entrata in funzione del nuovo accesso al pronto soccorso della città ospeliera Moscati. Nella tarda mattinata, ultimati i lavori, presso il nuovo ingresso si sono ritrovati il manager  Angelo Percopo, il sindaco Paolo Foti, l’assessore competente Costantino Preziosi e il comandante della polizia municipale Michele Arvonio per verificare e monitorare la situazione. Dai primi riscontri non è risultato alcun disagio almeno sul fronte viabilità. Non ci sono stati nè rallentamenti alla regolare circolazione veicolare nè particolari problemi per le ambulanze che da oggi, da tutte la parti della città e da tutti i comuni irpini, potranno raggiungere rapidamente il punto di emergenza del nosocomio potendo usufruire della corsia preferenziale realizzata a doppio senso di circolazione in entrata e in uscita del pronto soccorso.

La corsia preferenziale potrà essere percorsa anche dai cittadini , qualora dovessero avere bisogno di accedervi  senza dovere più girare intorno alla struttura sanitaria. Si tratta di un provvedimento necessario e atteso da tempo ma permangono diverse criticità perchè il pronto soccorso sia in grado di fornire un servizio efficiente al cento per cento.

 Ed è purtroppo in questo periodo dell’anno, con l’arrivo della stagione estiva, che si registrano i problermi maggiori. Da tempo si sta lavorando ad un piano organizzativo che riguarda principalmente le unità lavorative che operano al pronto soccorso. I tempi non saranno certo brevi ma- assicura il direttore sanitario dottoressa Maria Concetta Conte -ci sono la massima attenzione ed il massimo impegno da parte della dirigentza del Moscati affinchè si trovino soluzioni per garantire al personale di lavorare in efficienza e tranquillità e agli utenti un servizio immediato.

 Intanto, oltre al nuovo ingresso per il pronto soccorso sono stati anche realizzati trenta posti auto  per gli utenti che potranno sostare per un  massimo  di trenta minuti in attesa dell’ultimazione dei parcheggi. Sono previsti ottocentocinquanta posti auto entro gli inizi di settembre. Pure  su questo il manager  Percopo è stato perentorio nell’assicuare che i tempi non saranno sforati.

 

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