Movida, il Tar gela i residenti di San Pasquale: tornano i tavolini in strada

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Napoli – Movida selvaggia, il nuovo verdetto del Tar Campania si abbatte come uno tsunami sulla tranquillità dei residenti della zona di Chiaia. I giudici amministrativi, accogliendo il ricorso del gestore di uno dei locali di via Bisignano, hanno emesso un’ordinanza di sospensione del provvedimento di annullamento della concessione di suolo pubblico. Tradotto, il baretto in questione potrà tornare a posizionare sedie e tavolini sul marciapiede antistante l’attività. Un atto che, a cascata, potrebbe avere adesso importanti ripercussioni anche sulle altre drinkerie che avevano in precedenza subito la “tagliola” del Suap.
La motivazione che ha spinto il Tar verso quest’orientamento è da ricercare nel «pregiudizio grave e irreparabile arrecato all’attività commerciale» derivante proprio «dal provvedimento di annullamento della concessione». Cioè, sul danno economico. E così il locale “H2No” potrà di nuovo utilizzare i tavolini all’aperto. La prossima settimana il Tribunale di via Acton sarà chiamato a pronunciarsi sull’analogo ricorso presentato dal “Wild”, altro baretto di via Bisignano, e nel caso arrivi una nuova sospensiva è facile ipotizzare che a stretto giro di posta anche tutti gli altri locali di San Pasquale proveranno a percorrere la via della giustizia amministrativa.
 
Si tratta dell’ultimo, ennesimo colpo di scena di una tortuosa vicenda burocratica che si trascina ormai da anni. Residenti esasperati dal caos da una parte, operatori commerciali dall’altra. In mezzo il Comune di Napoli che fino ad ora, nonostante le numerose interlocuzioni, non è ancora riuscito a cavare un ragno dal buco. Il progetto con cui Palazzo San Giacomo dovrebbe infatti riorganizzare in maniera complessiva gli ambiti territoriali omogenei per le concessioni alle attività di ristoro all’aperto è infatti fermo al palo ormai dall’agosto scorso. Intanto, sempre l’estate scorsa, lo Sportello unico attività produttive, dopo aver recepito le dure contestazioni della polizia locale in merito alla non adeguata sistemazione dei tavolini sul fronte strada, decide di revocare i permessi in precedenza accordati.
 
I baretti però non ci stanno e due imprenditori di via Bisignano impugnano il provvedimento innanzi al Tar Campania. Il primo è già riuscito a spuntarla. La primavera rovente della movida di San Pasquale è appena iniziata.
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