“Gli stipendi li pagherà la Trotta Bus”, continua l’incertezza per i lavoratori

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Benevento-Ancora in alto mare il pagamento di due mensilità arretrate , quella di gennaio e febbraio scorso, per i dipendenti di Trotta Bus, la società che gestisce il trasporto pubblico urbano in città.

Sebbene, il 16 marzo scorso, il Comune di Benevento aveva autorevolmente assicurato con un Comunicato del Sindaco che sarebbero state anticipate dal Bilancio comunale le risorse finanziarie necessarie al pagamento del dovuto per i mesi di gennaio e febbraio ai dipendenti di Trotta Bus, fino ad oggi agli oltre 90 lavoratori dell’Azienda non era pervenuto alcunché.
Stamani dunque una delegazione di sindacalisti della Uil Trasporti ha cercato di assumere informazioni circa il ritardo che l’anticipazione di cassa comunale registrava direttamente alla fonte presentandosi e cioé negli Uffici del Settore Ragioneria del Comune. Qui, i sindacalisti hanno appreso dalla viva voce del responsabile dell’Ufficio, Giuseppe Soreca, che si era verificato un colpo di scena. Soreca infatti ha comunicato loro che il Comune aveva desistito dal proposito di pagare gli emolumenti con la formula dell’anticipazione di cassa perché l’Azienda stessa era stata nel frattempo dichiarata in regola con la documentazione Durc, cosa che non era stata possibile nei giorni precedenti causando dunque l’impossibilità di pagare gli stipendi.
 
A detta quindi del Comune, dunque, già domattina l’Azienda potrà pagare il dovuto ai lavoratori che vedranno materialmente la busta paga entro i primi giorni della prossima settimana. Questa notizia, in verità, è stata accolta con un certo scetticismo da parte dei sindacalisti a ragione proprio del tira e molla che si registra su questa vicenda da oltre 60 giorni e che ha visto autorevoli assicurazioni istituzionali rapidamente deluse: il Comune peraltro aveva già deliberato di anticipare i fondi, almeno stando al Comunicato ufficiale, quindi avrebbe dovuto dare esecuzione al provvedimento. Invece non se ne è fatto nulla. I Sindacalisti e i dipendenti peraltro restano preoccupati anche per l’altra vicenda, altrettanto grave, che sta investendo anch’essa da mesi ormai l’Azienda e cioé l’ interruzione della fornitura idrica al Deposito automezzi e Uffici amministrativi di via Santa Colomba da parte dell’ente gestore per una morosità di circa 60mila Euro.
 
Da mesi dunque i mezzi circolanti di Trotta Bus non sono sottoposti a pulizia se non a secco e nessuno capisce fino a quando possa durare questa situazione. Si è saputo che sono in corso contatti per risolverla, ma finora di concreto si vede ben poco. Insomma a Trotta Bus si continua a lavorare in un clima di profonda incertezza e di grave preoccupazione per il futuro. 
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