Firenze – Non riesce alla Sidigas Avellino il colpo Final Eight: i biancoverdi cedono alla Vanoli Cremona di coach Sacchetti, arrestandosi ai quarti di finale. Al termine del tempo supplementare di un match combattuto, il tabellone al Mandela Forum segna il punteggio di 82-89. Queste le parole di coach Pino Sacripanti nella conferenza stampa post partita: “Dispiace essere usciti così, alla prima partita, per tutto il lavoro fatto e per la volontà che abbiamo messo, ma anche per i nostri tifosi che avevano grandi aspettative. Sono stati più bravi loro: dopo un nostro buon inizio, frutto di un buon lavoro contro il loro pick and roll, abbiamo avuto due cali durante la gara. Il primo quando, nella prima rotazione della panchina, abbiamo preso un parziale di 18-0; poi nel terzo quarto quando abbiamo smesso la circolazione di palla contro la difesa 3-2 – ammette Sacripanti – Al supplementare pensavamo e speravamo di farcela ma purtroppo negli ultimi due minuti non siamo stati capaci di chiudere la partita. Abbiamo sbagliato tanto in attacco, troppi tiri liberi, ed io stesso ho preso un tecnico: probabilmente c’è stato un po’ di nervosismo di troppo. A livello difensivo, invece, siamo inceppati in almeno due occasioni nel corso del match”.
“Abbiamo subito tanto in difesa e la rotazione della panchina non ci ha dato il giusto apporto. Con i primi 5 siamo riusciti a trovare buone soluzioni, dopodiché abbiamo anche accusato il fattore stanchezza. Mi prendo le mie responsabilità per aver ruotato poco la panchina. Avremmo dovuto essere più bravi a gestire le grandi aspettative che c’erano su di noi, ma non si deve sminuire il grande valore di Cremona, che ha disputato un match di alto livello” conclude il tecnico di Avellino.
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it