Dimessa nonostante un tumore, deceduta. Processo per urologo di Pagani

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Salerno – Spira dopo aver girovagato per vari ospedali della provincia. Per la morte di Franca Dell’Isola è stato rinviato a giudizio un urologo di Pagani. Il medico è imputato di omicidio colposo della 62enne di Fisciano, deceduta tre anni fa.

Tutto ebbe inizio il 18 agosto del 2014 quando la paziente avvertì un forte dolore all’addome e ai reni. La corsa prima al Psaut di Agropoli, poi all’ospedale di Battipaglia: in mezzo una visita ai nosocomi di Salerno e di Cava de’ Tirreni. In seguito ad un esame specialistico, una tac effettuata al “Gaetano Fucito” di Mercato San Severino, il 22 agosto 2014 fu diagnosticato un tumore a un rene. La donna fu dimessa. Il 29 agosto un nuovo ricovero ma fu troppo tardi, il 28 settembre la donna morì. Centrale divennero, nella ricostruzione degli inquirenti, la posizione e l’operato di un urologo. Secondo il pm Roberto Lenza della procura di Nocera Inferiore che ha diretto le indagini, il professionista non avrebbe adottato tutte le terapie necessarie.

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