Napoli, ancora spari nella notte tra periferia e centro cittadino

La polizia sul luogo della sparatoria, avvenuta nella notte in via Carlo Poerio, nel quartiere Chiaia, tra i crocevia più affollati della movida napoletana, Napoli, 19 novembre 2017. Il bilancio della sparatoria, che sarebbe avvenuta in seguito a una lite tra due comitive, e' di quattro feriti, tutti giovanissimi. Coinvolto un gruppo di ragazzi tra i 14 e i 19 anni, alcuni dei quali provenienti dall'hinterland partenopeo e già noti alle forze dell'ordine. ANSA/ CESARE ABBATE
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Napoli – Quasi trenta colpi di arma da fuoco sono stati esplosi la scorsa notte, poco prima dell’una, in via Ravello, tra San Giovanni a Teduccio e Barra, alla periferia di Napoli: molto probabilmente si tratta di una ennesima ‘stesa’, vale a dire di colpi esplosi ad altezza d’uomo. L’allarme alla Polizia lo ha dato un uomo, incensurato, che abita al secondo piano di uno stabile che si trova in quella strada, dopo che il vetro del suo balcone è stato rotto da uno dei proiettili. Sul posto, in seguito ai rilievi, sul manto stradale sono stati rinvenuti 26 bossoli calibro 9×19. 

Per completare un’altra notte caldissima nel napoletano, a Via Foria sono stati sparati cinque colpi di pistola contro la saracinesca del tarallificio “Leopoldo” ed un colpo ai Quartieri Spagnoli che ha centrato una caldaia che ha provocato un incendio ad un basso per fortuna disabitato.

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