Potere al Popolo nelle piazze, Clemente: “Restituire dignità alle persone”

Caserta – Prende il via la campagna elettorale di Potere al Popolo in città con i gazebo informativi e le attività di volantinaggio che si svolgeranno sabato 10 febbraio in Piazza Pitesti e domenica 11 in piazza Sant’Anna a partire dalle 9.00. Presenti le candidate e i candidati che esporranno ai cittadini il programma del movimento in vista delle Politiche del prossimo 4 marzo.

Candidata alla Camera, nel collegio uninominale di Caserta, Rosa Maria Clemente, docente di Lettere e Dirigente scolastica.

“Ho accettato la sfida di sostenere questa fondamentale battaglia di civiltà – dichiara la Clemente – per amore del nostro territorio, così ricco di potenzialità e così abbandonato, e del nostro Paese, celebre nel mondo per la solarità della sua gente e di uno stato sociale invidiabile, divenuto sempre più socialmente infelice, ostile a chi più soffre e fatica per sostenerlo. Premessa di questa candidatura sono la mia passione per la nostra Costituzione , per i suoi principi fondamentali, in specie l’ articolo 3, il mio impegno per realizzarli attraverso il lavoro nella Scuola statale come maestra docente di Lettere e Preside, l’attiva adesione al Sindacato e ad Associazioni socio-culturali-ambientali-politiche, in difesa delle Persone – non una di meno, senza distinzioni -, della dignità del lavoro dell’ ambiente della salute della giustizia, del patrimonio artistico, agricolo, artigianale e manifatturiero del nostro territorio e del nostro Paese”.

E sulla gestione politica al Sud, in Campania e a Caserta, la candidata di Potere al Popolo dichiara: “Abbiamo subito i danni incalcolabili della politica cinica, preoccupata solo dei suoi privilegi e di garantire i ceti sociali più forti, a discapito di quelli più deboli.  Con ciò contravvenendo allo spirito di solidarietà, di salvaguardia del benessere diffuso, che caratterizza la nostra magnifica Carta Costituzionale, come nata dalla Resistenza al nazifascismo”.

E richiama le parole di Papa Francesco quando sollecita la collettività ad interrogare le coscienze “…per camminare verso un’alternativa umana di fronte alla globalizzazione dell’indifferenza, per mettere l’economia al servizio dei poveri, costruire la pace e la giustizia e difendere la Madre Terra”.

“Il nostro decoro è la solidarietà, indecorosa è la povertà! – conclude Rosa Maria Clemente. Per questo, Potere al Popolo è al a fianco di chi non ha voce, ridotto ai margini dal Partito Democratico di Renzi, Minniti, Fedeli, e dagli altri partiti e movimenti presenti in Parlamento, nessuno escluso. Nel nostro Paese 5 milioni di persone vivono in condizione di povertà assoluta, 13 milioni sono costrette a rinunciare alle cure mediche. È un dovere morale redistribuire le risorse, restituire la dignità alle persone. Abbiamo aspettato troppo, ora ci candidiamo noi, contro la disumanità dei nostri tempi, il cinismo del profitto e della rendita, le discriminazioni di ogni tipo, lo svuotamento della democrazia”.