Avellino – Le fototrappole posizionate in alcune zone di Avellino hanno “immortalato” diversi cittadini intenti ad abbandonare i rifiuti. Le immagini pubblicate e diffuse dalla polizia municipale di Avellino, seppure camuffate per nascondere il volto dei trasgressori e alcuni tratti identificativi dei veicoli a bordo dei quali si sono diretti verso zone della città più periferiche per abbandonare sacchetti di immondizia, sono piuttosto significative.
Mentre questi cittadini pensano di agire indisturbati senza rispettare le regole imposte dal nuovo sistema di raccolta differenziata entrato in vigore , a pieno regime, il 4 dicembre scorso, la municipale del comandante Michele Arvonio non abbassa la guardia.
“Ecco chi vanifica il lavoro di tutti i cittadini perbene. Qualcuno si vergognerà. Non ci stancheremo di combattere questi atteggiamenti con risposte di civiltà”.- si legge nella nota.
Una situazione deplorevole che offende l’intelligenza di tutti gli altri avellinesi che ogni giorno si impegnano a differenziare i propri rifiuti per dare il proprio contributo al miglioramento della qualità della vita di tutta la popolazione. L’azione di controllo, avviata da tempo di caschi bianchi ,anche questa volta ha portato all’individuazione di persone che poco si preoccupano del bene della collettività. Nei loro confonti sono pronte a scattare le sanzioni previste nell’ordinanza comunale che prevede multe che arrivano ad un massimo di 600 euro. La linea dura del comando serve proprio a dissuadere chi con superfilità ritiene di farla da padrone e proseguirà nei prossimi giorni.
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