Patto tra Unisannio e Plastic Free siglato questa mattina nella sede del Rettorato per intensificare la lotta all’inquinamento da plastica. L’obiettivo principale della partnership è promuovere iniziative comuni di sensibilizzazione, e di educazione ambientale, riduzione dell’utilizzo della plastica monouso: viene coinvolta non solo la comunità accademica ma anche più in generale la comunità sannita. Università e Plastic Free hanno siglato un accordo in tal senso: il protocollo ha visto protagonisti il presidente di Plastic Free Onlus, Luca De Gaetano, e il rettore Gerardo Canfora.
Il presidente De Gaetano ha sottolineato: “Questo accordo ci permetterà di vedere alcune dinamiche dell’inquinamento della plastica da occhi comuni ed effettueremo con progetti di sostenibilità insieme ed ci affiancheremo in iniziative green che rispettano l’ambiente”. 
De Gaetano ha quindi comunicato che nell’ambito della giornata della Terra verrà effettuata la pulizia degli ambienti: anche con la collaborazione dell’Università che solleciterà i suoi studenti per azioni concrete. “Nel 2025 inviteremo l’Unisannio a sensibilizzare i suoi studenti di non festeggiare coriandoli in plastica post laurea. E’ un materiale che inquina ed è difficile da pulire”.
Daniela Pappalardo, docente associato di Chimica dell’Unisannio, ha detto: “Siamo molto attenti ai temi della sostenibilità. Siamo molto attenti a questo aspetto. Raccoglieremo i loro imput e saremo da promotori per formazioni sul tema”.
Il rettore Canfora ha concluso la Conferenza rimarcando l’importanza anche dei piccoli gesti: “Partiamo da piccoli gesti per il rispetto dell’ambiente. In quest’atrio nonostante l’abbiamo pulito più volte coi sono ancora tracce di coriandoli dell’ultima seduta di laurea di qualche settimana fa. Se vogliamo fare qualcosa di concreto partiamo da piccoli gesti. Bisogna far crescere la consapevolezza”.
