Un fine settimana intenso e partecipato ha attraversato la provincia di Salerno, segnando un momento cruciale per il territorio: tra Salerno, Agropoli e Battipaglia, si sono tenute tre tappe della presentazione del libro “Il Vento tra le Mani”, scritto da Dario Vassallo, Presidente della Fondazione Vassallo. “Il Vento tra le Mani” non è solo una raccolta di ricordi, ma una testimonianza diretta e coraggiosa di chi ha vissuto in prima linea le vicende di Angelo Vassallo. L’opera descrive l’impegno del Sindaco Pescatore nel difendere il suo territorio contro corruzione e criminalità, delineando un progetto di gestione del territorio fondato sulla legalità, la trasparenza e la tutela dell’ambiente. Tuttavia, dopo il suo tragico assassinio, la politica cilentana ha preso una direzione opposta, dando vita a quello che oggi è noto come “Sistema Cilento”, una realtà oscura che ha soffocato la crescita e la libertà del territorio.
“Questo libro è una sfida, un grido di verità contro un sistema corrotto” ha dichiarato Dario Vassallo durante l’incontro di Salerno, ospitato presso la libreria Imagine’s Book. “Non ci fermeremo finché non avremo portato alla luce tutti i dettagli di questa vicenda e reso giustizia al sacrificio di mio fratello”.
L’iniziativa ha visto una grande partecipazione da parte di cittadini, giovani e rappresentanti di associazioni locali, testimoniando il risveglio di una coscienza collettiva che chiede verità e giustizia. Ad Agropoli, nell’Aula Consiliare, si è svolto un dibattito pubblico carico di emozione, dove si è riflettuto sull’eredità politica di Angelo Vassallo e sull’importanza di continuare a lottare per i suoi ideali. La scelta di tenere l’incontro in quella sede non è stata casuale: proprio lì, anni fa, si consumò l’atto di rifiuto verso la sua memoria, quando la maggioranza consiliare rifiutò la proposta di dedicare una strada al Sindaco Pescatore, definendolo “nemico di Agropoli”. Oggi, invece, la risposta del pubblico ha dimostrato che il vento sta cambiando.
A Battipaglia, l’ultima tappa del tour, è stata dedicata ai giovani, con un incontro aperto alle scuole e alle associazioni giovanili del territorio. “Senza giovani, la città muore” ha ripetuto Dario Vassallo, lanciando un appello alla partecipazione attiva delle nuove generazioni. Il confronto con i ragazzi ha toccato temi cruciali come l’importanza dell’impegno civico, la lotta alla corruzione e la necessità di un modello di sviluppo sostenibile per il futuro del Cilento.
“La vera politica si fa ascoltando la gente e agendo per il loro bene, non per il proprio interesse,” ha sottolineato Dario Vassallo, citando le parole del fratello Angelo. La Fondazione Vassallo continuerà a promuovere iniziative che alimentino la cultura della legalità e della partecipazione civica, affinché la memoria del Sindaco Pescatore non sia solo un simbolo, ma un faro di speranza e giustizia per il futuro.
Il libro “Il Vento tra le Mani” rappresenta un passo importante nella ricerca della verità sull’assassinio di Angelo Vassallo, avvenuto ormai più di quattordici anni fa. Le recenti svolte giudiziarie, con le ordinanze di custodia cautelare per quattro persone, tra cui due carabinieri, dimostrano che la strada verso la giustizia è ancora lunga, ma la determinazione della famiglia Vassallo e della Fondazione non accenna a diminuire.