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Le condizioni sempre più difficili delle aree interne campane sono state esaminate nel corso di un incontro svoltosi presso il Comune di Castelpoto cui ha preso parte la Commissione Aree Interne, istituita dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. La Commissione, presieduta dal consigliere regionale Michele Cammarano, periodicamente visita i territori, ed in questa occasione ha scelto il Comune di origine longobarda nella cui Sala Consiliare sono intervenuti presso il Centro Sociale comunale di Castelpoto il Vice Presidente della Provincia  Alfonso Ciervo, il Dirigente dell’Asl Gennaro Volpe, oltre naturalmente all’Amministrazione comunale con il Sindaco Fusco. Presente il senatore Domenico Matera  e il consigliere regionale Mino Mortaruolo, diversis indaci della provincia  e le associazioni di categoria Coldiretti, con Gennarino Masiello, la Cia con il presidente Carmine Fusco  e presidente Confagricolatura Antonio Casazza    Al centro del confronto i drammatici numeri dello spopolamento delle aree interne, che destano profondamente allarme, come ha ricordato il Sindaco Fusco che ha sottolineato come Sannio ed Irpinia hanno perso dal 2016 al 2022  qualcosa come 40.000 abitanti; ma anche la rarefazione sempre crescente dei servizi pubblici anche quelli essenziali, in particolare per quanto riguarda i trasporti e la sanità.

Il sindaco Fusco ha spiegato: “Sono territori di crisi Il Sannio e l Irpinia.  Un mercato del lavoro molto debole. Le nostre vivono con un doppio dualismo. Siamo area del Mezzogiorno ma anche area interna. Siamo territori che non vogliono arrendersi che vogliono combattere ma la legislazione nazionale deve darci una mano. Devono essere luoghi di futuro”. 

Il Presidente Michele Cammarano ha sottolineato: “Il tema delle aree interne deve sempre emergere. E’ un tema trasversale, coinvolge tutti i partiti. Il problema dei trasporti è extraregionale”.

Il direttore dell’Asl Gennaro Volpe ha sottolineati: “Volevamo portare la sanità nelle aree interne. E’ migliorata l’ assistenza domiciliare, abbiamo grandi numeri. Previsto interventi come ospedali di comunità vedi a San Bartolomeo in Galdo , case di comunità previste sulle aree del Titerno”. 

Sull’assistenza del 118, Volpe spazza via le perplessità: “Non è cambiato nulla. Continuiamo nel programma stilato. E’ il miglior programma possibile in base alle risorse che abbiamo. Stiamo lavorando e continuiamo a farlo”.