È accusato del reato di truffa aggravata con artifizi e raggiri nei confronti dei clienti, un noto geometra degli Alburni per il quale la Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Salerno, ha chiesto al giudice per le udienze preliminari, Albarano Marilena, il rinvio a giudizio.
Una vicenda nata a seguito di una indagine della Guardia di Finanza e della segnalazione dei proprietari dell’immobile, quest’i ultimi assisiti dall’avvocato Luigi Gaudiano.
Secondo quanto scoperto dalle Fiamme Gialle e ricostruito dalla Procura, il geometra di 64 anni, titolare di uno studio tecnico negli Alburni, avrebbe con artifizi e raggiri, contraffatto la firma dei clienti in calce alla documentazione necessaria per ottenere e accedere ai benefici economici finanziari previsti dal Superbonus 110%- introdotto dal Decreto legge Rilancio, circa dei lavori di adeguamento sismico ed energetico sulla casa di proprietà di una famiglia di Altavilla Silentina. Il tecnico infatti, per ottenere il finanziamento previsto dal Superbonus, avrebbe dichiarato il falso allo Stato, attestando l’inizio dei lavori e lo stato di avanzamento dei lavori nel cantiere.
Lavori risalenti al luglio 2022 che però, nei fatti, non erano mai iniziati. Le indagini delle Fiamme Gialle hanno poi, portato i finanzieri a scoprire che i proprietari dell’immobile avevano ceduto i crediti maturati ad una nota società edile di Roma, per un importo di circa 150mila euro, quest’ultima nella qualità di general contractor e con la quale il geometra aveva stipulato un contratto di collaborazione professionale. A scoprire che qualcosa non andava, erano stati anche i proprietari dell’immobile che avevano rinvenuto sul cassettino fiscale online dell’Agenzia delle Entrate il credito d’imposta falsamente maturato per 150mila euro. Vicenda finita dinanzi al Pm che ha chiesto al Gup il rinvio a giudizio del geometra che ora attende l’esito dell’udienza preliminare che si terrà il prossimo e mese e durante la quale il Gup deciderà sulle sorti del tecnico salernitano.