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Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Gianmaria Ciaburri, dirigente provinciale Fratelli d’Italia.

“Questa mattina mi sono recato presso la sede degli uffici della Provincia di Benevento insieme al consigliere provinciale di FDI Gaetano Mauriello. Come avevo preannunciato l’incontro con la parte tecnica dell’ente si è svolto essenzialmente su due questioni importanti per il territorio della valle del Titerno: i lavori di ristrutturazione del ponte sul fiume Tullio e la ricognizione sullo stato del progetto della “Bretella” di collegamento Cerreto Sannita – Pontelandolfo. Senza volermi “intestare” alcun merito esclusivo, anche se per lungo periodo mi sono occupato della sicurezza del ponte, posso finalmente affermare con assoluta certezza che presto inizieranno i lavori per la messa in sicurezza del ponte, attraverso fondi messi a disposizione dal Governo Centrale tramite il Ministero dei Trasporti. Credo che sia questa un’ottima notizia per tutti gli automobilisti che ogni giorno per lavoro percorrono il tratto di strada che unisce Cusano Mutri a Cerreto Sannita. Questione più delicata e arzigogolata è invece l’asse stradale detta “Bretella”, che vede coinvolti tre enti: Provincia di Benevento, Regione Campania e Comuni. Abbiamo accertato che si è in attesa (da circa 15 anni) di un’autorizzazione da parte della Regione Campania per fare in modo che parte del tratto di strada Cerreto Sannita – Guardia Sanframondi entri nella disponibilità dell’ ente Provinciale. Per la parte ancora non terminata che arriva fino a San Lorenzo Maggiore, la Provincia di Benevento ha previsto per la messa in sicurezza e collaudo quasi due milioni di euro. Naturalmente nei prossimi mesi continueremo l’interlocuzione con tutti gli enti interessati, per raggiungere con “grande fatica” il nostro unico obbiettivo ovvero arrivare a collegare l’arteria di Pontelandolfo per unire di fatto il Sannio con il Molise. Ciò consentirà di portare fuori dall’isolamento economico e turistico tutti i comuni interessati da quest’ opera strategica per l’area del Titerno e Telesina. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i miei interlocutori a partire dai rappresentanti di FDI in consiglio provinciale, oltre ai responsabili degli uffici tecnici della Provincia, Comuni e Regione che in questi ultimi giorni ho “stressato” per riaccendere l’interesse della politica su un tratto di strada da troppo tempo dimenticato”.