A Pannarano è stata celebrata la Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate.
Alla cerimonia voluta dall’Amministrazione Comunale ed organizzata in collaborazione col Generale di Divisione dell’Esercito Italiano Attilio Claudio Borreca Presidente regionale Campania-Molise dell’Associazione Nazionale Carristi d’Italia, nonché Presidente della Sezione di Benevento dell’Associazione Carristi e Presidente della locale Associazione Combattenti e Reduci, hanno partecipato, oltre al Sindaco Antonio Iavarone con il Gonfalone del Comune e l’Amministrazione, il Parroco Don Michele Sbordone, l’Associazione Nazionale Combattenti Guerra di Liberazione Sezione Provinciale di Benevento e Sezione di Arpaise nelle persone del Presidente Michele Panaggio, e del Vicepresidente Giovanni Russo, la numerosa cittadinanza, tra cui gli alunni delle scuole elementari e medie del luogo, che hanno arricchito tale giornata.
La cerimonia è iniziata con i Saluti da parte del Generale Borreca e del Sindaco Iavarone ai presenti ed ai ragazzi e ragazze della scuola che sono l’orgoglio ed il piacere della generazione futura di Pannarano.
Il Sindaco nel corso del suo intervento, ad apertura della cerimonia, ha salutato e ringraziato tutti i presenti, il Generale Borreca per l’organizzazione della significativa ed importante manifestazione, i Carabinieri di Montesarchio e la Polizia Municipale.
“Coltivare e portare avanti la memoria non è mai banale, oggi celebriamo la memoria dei Caduti di tutte le guerre, ha proseguito il Sindaco, di tutti i concittadini di Pannarano, ogni nome riportato sul Monumento ai Caduti era una giovane vita di questa terra che è stata donata in nome dell’amor patrio, per costruire un mondo di pace e di benessere di cui noi oggi beneficiamo, è importante perciò coltivare la memoria e celebrare momenti come questi.
È fondamentale per tramandare quel valore della pace e della giustizia sociale ai giovani della comunità, al futuro del nostro paese, viviamo ancora oggi la guerra in vari quadranti del mondo e pertanto questa giornata rappresenta anche un momento di preghiera e di speranza per un Futuro di Pace, ricordando i Caduti di tutte le guerre.
Un grazie ed un ricordo anche a chi come il Generale nel passato a costruito momenti di ricordo come questi, tra cui il Cavaliere Raffaele Lombardi e il sig. Antonio Vernillo.
Ci auguriamo che nel futuro questo momento possa crescere e radicarsi ancor di più nella nostra tradizione, per gli anni a seguire come momento di ricordo e di raccoglimento per i Caduti di Pannarano”.
La cerimonia è proseguita con la resa degli Onori ai Caduti della Nazione e agli oltre 100 Pannaranesi caduti per il bene della Patria, con la Cerimonia dell’Alzabandiera, la Benedizione e la Deposizione della Corona d’Alloro con le note toccanti dell’Inno Nazionale, del Piave, e del Silenzio, la preghiera per i Caduti da parte del Parroco.
Di seguito gli alunni delle scuole, sapientemente guidati dai loro docenti, hanno in maniera emozionante attraverso poesie, letture, riflessioni e canti non solo reso memoria ai Caduti, ma hanno brillantemente espresso il loro no alla guerra, gridando a gran voce la pace.
Una cerimonia semplice e ricca allo stesso tempo di significato, sentita da tutta la comunità e tutti i presenti. È stato bello vedere l’emozione dei bambini nello sventolare tra le loro mani le bandierine dell’Italia, fatte da loro stessi, che cantavano felici l’Inno Nazionale, segno che in Pannarano coloro che hanno vissuto questi tragici momenti della Guerra nonni e familiari, appartenenti alle Forze Armate, hanno ben saputo tramandare ai piccoli i valori della pace, dell’unità, dell’amore reciproco.
Altresì è stato bello osservare anche qualche persona anziana seguire con dedizione, dal proprio balcone, la cerimonia, esponendo anche il tricolore, segno di amore per i concittadini caduti in guerra.
Pertanto un grazie giunge al Generale ed al giovane Sindaco che hanno sempre a cuore la loro comunità, soprattutto per la memoria dei Caduti.