Nel Consiglio comunale di Avellino fa il suo ingresso un nuovo consigliere, la giovane Giulia Zaolino del gruppo “Siamo Avellino”, diretto riferimento del sindaco Laura Nargi, subentrata come prima tra i noi eletti della lista al posto della dimissionaria Antonella Coppola.
Ed è proprio il caso del passo indietro della consigliera a tenere banco nella prima parte dell’Assise con i consiglieri di opposizione che non ci stanno a sentir parlare di una semplice surroga, ma sottolineano le ragioni addotte dalla diretta interessata nella nota stampa per annunciare la sua scelta.
Rino Genovese del “Patto civico” parla di un “delitto perfetto- politicamente parlando- leggendo alcuni passaggi del documento della Coppola che chiaramente si riferiscono alle posizioni precedentemente palesate da altri gruppi di maggioranza, ad evidenza che probabilmente c’è ancora chi ritiene di essere padrone di questa città”.
Un riferimento all’ex sindaco Gianluca Festa che comunque non viene mai nominato, lo stesso fa nel suo intervento Enza Ambrosone del Pd che chiede al sindaco Nargi “di evitare che la città e quindi i cittadini vivano la stagione dei due Sindaci”.
A buttare acqua sul fuoco e rimarcare una maggioranza coesa e compatta è il capogruppo di “Siamo Avellino”, Alberto Bilotta invitando gli oppositori “a non arrivare a conclusioni affrettate rispetto al gesto singolo e personale di una Consigliera”.
E in effetti non appare casuale la scelta della Coppola di prendere parte al Consiglio, accomodata tra il pubblico insieme al marito e anche altri dei non eletti nella lista “Siamo Avellino”, a mostrare sostegno alla squadra di Governo.
Anche il sindaco Nargi interviene in Aula e inviata tutti “ad evitare strumentalizzazioni”, rivendicando con forza la compattezza della sua squadra.
E così per il secondo punto all’ordine del giorno, la mozione dell’opposizione rispetto alla destinazione d’uso del Centro per l’autismo, il Sindaco ottiene il favore unanime dell’Aula con una integrazione all’ordine del giorno, confermando l’intesa con l’Asl Avellino per la gestione pubblica della struttura ma sottolienando come negli anni passati non si fosse mai perduto tempo, tanto che l’ex sindaco Festa aveva avviato una interlocuzione con il dottor Stefano Vicari, Professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile della Facoltà di Medicina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, immaginando una eventuale collaborazione con il professionista, tra l’altro socio fondatore dell’Istituto di Neuropsichiatria ReTe, Ricerca e Terapia in Età evolutiva, Roma, Fondatore e membro Comitato Scientifico dell’Associazione Italiana Ricerca Autismo (AIRA).
Poi le note vicende, la fine anticipata della consiliatura e la sinergia con l’Asl Avellino, scelta convintamente attuata dal sindaco Nargi ha fatto accelerare i tempi e chiudere l’intesa per la gestione pubblica.
“Un’intuizione dall’amministrazione che mi sono onorata di rappresentare come vice sindaco che volevamo rendere pubblica- commenta Nargi- Non solo la struttura di Valle, metteremo in rete le attività dedicate ai soggetti più fragile anche nel nasciente Istituto di Ricerca sulle devianze dello sviluppo e sulle disabilità con annesso un parco dedicato alla prima infanzia”.
Un emendamento proposto della maggioranza, inizialmente osteggiato dalla minoranza ed invece fortemente voluto dal sindaco che alla fine, con l’astensione dei gruppi di opposizione, riesce ad ottenere il favore dell’Aula.