“Se c’è un posto dove nessuno può impedirti di sognare, è sicuramente il letto di casa tua. Io fino a 10 anni l’ho condiviso con mamma e papà, il mio non l’avevo. Era difficile l’organizzazione quotidiana in 5 in soli 25 metri quadri. Ma sognavo”. Così il cantautore e attore Andrea Sannino parlando del suo libro, in uscita il 26 novembre, ‘Prima di Abbracciame’ (Edizioni MEA). La testimonianza di vita di un ragazzo che grazie alla sua determinazione è riuscito a realizzare il suo sogno, diventare cantante.
“Quante volte – aggiunge l’artista napoletano – ho immaginato il futuro, ho sognato di migliorare il presente. Facevo tardi a sognarlo tutti i giorni e la sveglia che suonava la mattina per andare a lavoro nel cantiere mi ricordava, puntuale, che dovevo continuare a farlo, anche stanco, senza aver dormito… Anzi da svegli si sogna meglio”.
Racconti di vita quotidiana. Nelle pagine l’artista svela storie inedite, curiosità e paradossi del suo percorso umano che, dice, “vogliono essere da esempio e stimolo per chi insegue il proprio sogno, qualunque esso sia… senza scuse. Un messaggio di speranza, di incoraggiamento a non rinunciare davanti alle difficoltà”. È una storia di vicoli, di amicizie, di coincidenze e di amore. Amore per la sua città, per la sua famiglia, per la sua terra e per la sua Marinella. La prefazione è di Maurizio de Giovanni.
“Quante volte – aggiunge l’artista napoletano – ho immaginato il futuro, ho sognato di migliorare il presente. Facevo tardi a sognarlo tutti i giorni e la sveglia che suonava la mattina per andare a lavoro nel cantiere mi ricordava, puntuale, che dovevo continuare a farlo, anche stanco, senza aver dormito… Anzi da svegli si sogna meglio”.
Racconti di vita quotidiana. Nelle pagine l’artista svela storie inedite, curiosità e paradossi del suo percorso umano che, dice, “vogliono essere da esempio e stimolo per chi insegue il proprio sogno, qualunque esso sia… senza scuse. Un messaggio di speranza, di incoraggiamento a non rinunciare davanti alle difficoltà”. È una storia di vicoli, di amicizie, di coincidenze e di amore. Amore per la sua città, per la sua famiglia, per la sua terra e per la sua Marinella. La prefazione è di Maurizio de Giovanni.