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Si pensa troppo alle poltrone, ai concorsi e poco all’assistenza ai cittadini”. Anche la Lega Benevento scende in piazza con un gazebo per raccogliere firme a difesa della sanità contro il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. “La sanità è un diritto, non un’elemosina”. Questo lo slogan utilizzato per l’operazione verità. La raccolta firme è finalizzata a sostenere una petizione contro “le politiche scellerate del Pd e di De Luca”. Nel Sannio i gazebo saranno presenti in tre comuni: nel capoluogo, in piazza Risorgimento dalle 10:00 alle 13:00, a Ceppaloni, in piazza Carmine Rossi, dalle 10:00 alle 13:00, e a Pietrelcina, in via Paga, dalle 10:00 alle 13:00. Martedì mattina, invece, il gazebo sarà allestito a San Giorgio del Sannio, in viale Spinelli, sempre dalle 10:00 alle 13:00. Il coordinatore Luigi Bocchino ha spiegato con queste parole il senso dell’iniziativa: “Qui nel territorio sannita è evidente l’arretratezza, l’emarginazione e la desertificazione della rete sanitaria. Sappiamo tutti in che condizioni versa il San Pio, mentre l’ospedale di Sant’Agata versa in una situazione indecorosa, quale è quella di un Pronto Soccorso ad ora fissa. C’è la problematica 118 e delle liste d’attese e prenotazioni. Un sistema sanitario campano che non funziona, e soprattutto qui nel Sannio. La sanità viene utilizzata per fini diversi” Poi l’affondo a De Luca: “E’ assessore alla Sanità, fa il Presidente della Regione. Possiamo immaginare perché ha voluto quella delega. Lui è doppiamente responsabile”.

Luigi Barone, dirigente della Lega ha rincarato la dose: “La demedicalizzazione in atto, il Pronto Soccorso quasi in stato di abbandono: per noi è ancora più dura rispetto alle altre province. Vogliamo sensibilizzare i cittadini rispetto ad un tema molto sensibile”. Infine la conclusione: “Queste firme serviranno a dire a De Luca che occorre assolutamente invertire la rotta”.