“E’ una partita con tante insidie, affrontiamo una buona squadra, viene da cinque pareggi, ha bloccato sia il Trapani che il Benevento. Giocano bene. Noi abbiamo lavorato in settimana seguendo i nostri principi e ci arriviamo bene”. Parla così il tecnico dell’Avellino, Raffaele Biancolino alla vigilia della sfida interna contro l’ACR Messina.
“Abbiamo quasi il gruppo al completo – sottolinea il tecnico – Manca solo Rocca all’apppello. Rientrano Armellino e Toscano nei convocati. Vano ha avuto un piccolo affaticamento, Redan sta meglio, si sta riprendendo da un virus. A lui posso dire solo è aiutati che Dio ti aiuta, altrimenti facciamo fatica. Redan è un grande investimento del club, noi dobbiamo metterlo in condizioni di dare il massimo, ma il primo che deve fare uno step è lui. Deve fare sacrifici, deve mettersi in condizione“.
“Abbiamo dimostrato davvero di essere forti, affrontando tante insidie, soffrendo il giusto – continua il tecnico – Abbiamo voluto attendere un po’ l’avversario, abbiamo portato noi la gara su questo binario accelerando quando c’era bisogno. Turnover? Non esiste, per me sono tutti titolari. Voglio una partita di carattere e bisogna dare continuità a tutto quello che stiamo facendo. Fermarsi adesso non va bene. Bisogna continuare con cattiveria e determinazione”. La sfida contro il Messina fa tornare alla mente il compianto, Mimmo Cecere: “Viene ricordato ogni giorno, da noi, i tifosi, la gente – conclude – Mimmo era una persona speciale e tutti i giorni è con noi. Certo, questa è una partita speciale. E’ un ragazzo che ha dato tanto nel mondo del calcio e anche fuori dal campo”.