Tempo di lettura: 3 minuti

L’obiettivo è quello di creare un piccolo polo museale. Lo ha detto con orgoglio il presidente dell’Archeoclub Benevento Francesco Morante, architetto e docente di Storia dell’arte, nel giorno dell’inaugurazione di Casa Pisani, una bellissima struttura a due passi dal Teatro Romano nel Rione Triggio. L’edificio di antica data, recuperato e ristrutturata grazie ai fondi Pics, è stato concesso in gestione dal Comune proprio all’Archeoclub nella convinzione che il sodalizio possa farne un polo pulsante di vita culturale nel cuore del centro storico cittadino.

Questo pomeriggio il taglio del nastro con il sindaco Clemente Mastella il suo vice Francesco De Pierro, molti assessori e naturalmente lo stesso Francesco Morante con i Soci dell’Archeoclub. Per celebrare degnamente l’evento Casa Pisani ha ospitato una mostra dedicata a Vincenzo Maria Orsini, il grande Arcivescovo Metropolita di Benevento, eletto al Soglio di Pietro con il nome di Benedetto XIII a 300 anni da quell’evento.

Il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha dichiarato tutta la sua soddisfazione per questa operazione culturale, che peraltro non è un fatto isolato e a se stante: “Siamo sulla scia di quello che stiamo mettendo in campo. Vale per l’ambito culturale quello della qualità della vita dell’edilizia scolastica, la città oggi ha valori che non ha mai avuto prima. Non sembra una citta del sud mi dicono, questa cosa da una parte mi fa arrabbiare dall’altra parte mi inorgoglisce.”

Il vice sindaco De Pierro ha sottolineato: “La città ritrova oggi Casa Pisani, un gioiellino che è un ulteriore giovamento che i Pics hanno generato per il patrimonio storico-artistico della Città. Oltre alla riqualificazione strutturale e alla ripavimentazione, c’è stato un arricchimento con la possibilità di una fruizione innovativa e tecnologica dell’attiguo Teatro Romano: così l’area di questo splendido monumento e del Triggio vedono una straordinaria valorizzazione”.

Poi ha aggiunto: “Siamo sicuri che l’Archeoclub, un sodalizio culturale di riconosciuto valore e di tradizione scientifica notevole, garantirà una gestione del sito attenta e dinamica”. Infine ha concluso: “La pianificazione attenta, che oggi vede il taglio del nastro come suggello ad un lavoro progettuale concreto, produce risultati concreti. E’ un’evidenza che i Pics abbiano arricchito luoghi già pregevoli e recuperato a beneficio della comunità altri che erano stati dimenticati”.

Morante ha commentato così il suo progetto: “Può sembrare pretenzioso chiamarlo polo museale questa struttura di poco più di 100 metri quadrati ma con gli strumenti digitali si può riuscire a fare tanto. Conosciamo molto Benevento e la storia di questa città. Pensiamo possa essere un trampolino per fare meglio sia per i turisti ma per chi chiunque voglia venire a vistare Casa Pisani”.