Le notizie principali in Campania di ieri, giovedì 24 ottobre 2024.
Avellino – Raffaele Capolupo, il 35enne coinvolto lo scorso 29 settembre in un grave incidente stradale mentre si recava allo Stadio, è pronto a tornare a casa. Nei primissimi giorni immediatamente successivi all’incidente tante le preghiere per il giovane conosciutissimo in città, posto un quadro clinico definito grave dai medici. (LEGGI QUI)
Benevento –Sono in corso da stamani in Villa Comunale le riprese di “Sfida impossibile”, il nuovo format Mediaset che andrà in onda nei prossimi mesi in prima serata su Italia 1. Oggi davanti alla telecamera protagonisti l’ex campione di pugilato, nonché direttore tecnico del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre, Clemente Russo, insieme alla ‘iena’ Stefano Corti. (LEGGI QUI)
Caserta – Olio bollente e punteruoli contro i poliziotti penitenziari del carcere di Santa Maria Capua Vetere: a rivelarlo durante l’udienza del maxiprocesso per le violenze commesse dagli agenti nei confronti dei detenuti nell’istituto di pena casertano il 6 aprile 2020, sono i testimoni Maurizio D’Orsi, che in quel periodo era recluso proprio a Santa Maria mentre oggi è al carcere di Frosinone, e Raffaele Picone, ex militare, anch’egli all’epoca recluso nel penitenziario casertano. (LEGGI QUI)
Napoli – Il ‘teatro’ della sparatoria nella quale stanotte a Napoli è stato ucciso un ragazzo di 15 anni è lungo circa 200 metri. Sui quali ci sono alcune auto con i vetri rotti ed un cassonetto dei rifiuti crivellato. Ne emerge che per eseguire il raid i killer hanno sparato numerosi colpi di pistola. La Polizia, dopo i rilievi condotti nella notte subito dopo l’omicidio, ne stanno effettuando altri per ricostruire l’esatta dinamica della sparatoria. (LEGGI QUI)
Salerno – Ufficiali di PG in servizio presso il N.O.R – Sezione Operativa della Compagnia di Salerno hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta di questa Procura della Repubblica –Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 14 persone, precisamente 11 sottoposti a misura cautelare della custodia in carcere e 3 alla custodia domiciliare. (LEGGI QUI)