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Tra i tanti guasti causati dal perdurare dello stato di degrado e d’abbandono che continua a manifestarsi nel parco comunale Mascagna, un’area a verde attrezzata di poco più di un ettaro, posta a confine dei quartieri Vomero e Arenella, chiusa oramai dal lontano 8 settembre 2023, quindi da oltre un anno, va evidenziata la condizione nella quale si trova attualmente l’opera d’arte in bronzo: “Pulcinella il dubbio dell’uovo”, realizzata nel 1996 dal maestro Lello Esposito, posta in un prato nei pressi dell’ingresso su via Pacio Bertini. Prato che, nel frattempo, è stato di fatto trasformato in una discarica di detriti e materiali di risulta non ancora rimossi. La scultura in questione, ad altezza di bambino, originariamente aveva due manine che però nottetempo furono rubate, lasciando una cavità che l’autore decise di riempire con un cuore. Tale scultura, molto bella e apprezzata soprattutto dai tanti bimbi che, quando il parco era ancora aperto, avevano occasione di poterla guardare, andava temporaneamente collocata in un luogo più consono, che poteva essere uno dei due musei presenti al Vomero, a San Martino o in villa Floridiana, in modo da poter continuare a essere ammirata dai tanti estimatori delle opere del maestro Esposito, in attesa del completamento dei lavori che finalmente, in questi giorni, sono ripresi nel parco Mascagna ma che dureranno ancora alcuni mesi”.

A segnalare lo stato nel quale attualmente si trova la scultura in questione, chiedendo interventi al riguardo, segnatamente al sindaco Manfredi e all’assessore comunale al verde Santagada, è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero.