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La passione per il tifoso del Napoli ha un costo, e quest’anno è più alto che mai. Con l’inizio della stagione 2024/25, il club di Aurelio De Laurentiis non è solo protagonista sul campo, ma anche nel mercato del merchandising, dove la sua maglia risulta essere la più costosa tra tutti i top club europei.

Secondo un’analisi condotta da Calcio e Finanza, la divisa degli azzurri, comprensiva di personalizzazioni, sponsor e patch del campionato, raggiunge i 155 euro, posizionando il Napoli al primo posto nella classifica delle maglie più care d’Europa. Questa tendenza al rialzo non è esclusiva del club partenopeo, ma riflette un generale aumento dei prezzi nelle principali leghe del continente. Il Napoli ha superato club come l’Olympique Marsiglia (145 euro) e il Newcastle (144 euro), che completano il podio, seguiti da squadre di Ligue 1 come Monaco (138 euro) e Nizza (136 euro). Questi numeri testimoniano come le società stiano sempre più utilizzando il merchandising per incrementare i propri ricavi.

Acquistare una maglia ufficiale non è un impegno da poco per i tifosi. La ricerca di Calcio e Finanza rivela che il costo medio di una divisa completa (personalizzata e con tutte le patch) nelle principali leghe europee si aggira sui 112,5 euro. Tuttavia, la Serie A si distingue come uno dei campionati più cari, con una media di 121 euro a maglia. Questo significa che i tifosi italiani spendono di più rispetto ai sostenitori di altre nazioni, e per un tifoso del Napoli, l’acquisto della maglia del proprio club può rappresentare fino al 4,6% dello stipendio medio mensile, un impatto economico non indifferente. Al di fuori della Serie A, troviamo maglie di altri campionati, come quella del Real Madrid (135 euro) e del PSG (134 euro), che seppur costose, non raggiungono i livelli del Napoli. Anche club come Manchester United, che vantano un enorme seguito globale, non arrivano ai 155 euro degli azzurri.