“Amministro la città di Avellino e continuerò a farlo, con una maggioranza coesa e con il rispetto di ciascun consigliere comunale perché il sindaco e di tutti”. Così la fascia tricolore del capoluogo Laura Nargi, interpellata dalla stampa a margine di un evento pubblico commenta la serie di reazioni susseguite nella giornata di ieri alla nomina dei presidenti delle commissioni consiliari, compresa una nota stampa arrivata in serata a firma dei due gruppi di maggioranza “Davvero è Viva la libertà”, diretta espressione dell’ex sindaco Gianluca Festa.
Nargi, rispetto al voto della presidenza di una commissione da parte di un consigliere di maggioranza parla solo di inesperienza della diretta interessata perché, appunto. alla sua prima esperienza tra i banchi dell’assise, ma non individua alcuna ragione politica per quanto accaduto. A che domanda al sindaco il pensiero su alcune affermazioni rilasciate da Festa all’indomani della revoca degli arresti domiciliari, ossia di sentirsi il sindaco della città di Avellino, la sua ex vicesindaco ne condivide il ragionamento: “Per Me tutti i sindaci che si sono susseguiti alla guida di una città , a maggior ragione della mia Avellino, e quindi posso parlare del sindaco Venezia piuttosto che di Galasso o Foti, rimangono sindaci. Io stessa quando li incontro li chiamo così. figurarsi per il mio Sindaco. Non vedo assolutamente nulla di anormale. continueremo ad amministrare – conclude la fascia tricolore – portando avanti i progetti per lo sviluppo della città così come ci hanno chiesto gli elettori”.