Le notizie principali in Campania di ieri, mercoledì 2 ottobre 2024.
Avellino – Un rigurgito fatale, almeno secondo le prime ricostruzioni di una tragedia senza confini: una bimba di appena due mesi è stata trovata priva di vita nella culla. Il fatto a Lioni, immediato l’allarme fatto scattare dalla mamma quando si è accorta che la neonata non respirava più: sul posto sono giunti i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che accertarne il decesso. (LEGGI QUI)
Benevento – Il Tribunale civile di Benevento ha emesso una sentenza che segna l’epilogo di una drammatica vicenda di abusi sessuali su minori. Il giudice Aldo De Luca ha ordinato a don Jesus Vasquez, ex parroco di San Nicola Manfredi, e all’Arcidiocesi di Benevento di pagare oltre 130mila euro in risarcimento a due giovani, vittime degli abusi commessi dal sacerdote. La vicenda ebbe inizio nel 2009, quando don Jesus Vasquez fu arrestato in seguito a un’indagine della Squadra Mobile di Benevento, avviata dopo le denunce dei genitori dei due ragazzi. Gli abusi sarebbero avvenuti nel settembre 2008 e nell’aprile 2009, quando i due minori, all’epoca di 13 e 14 anni, furono vittime di molestie sessuali da parte del parroco. (LEGGI QUI)
Caserta – Venerdì 4 ottobre alle ore 11 nel cortile della Casa Comunale si terrà la cerimonia di commemorazione dell’81° anniversario dell’eccidio dei martiri civili di Marcianise trucidati dai tedeschi il 3 e 4 ottobre 1943. L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Trombetta, insieme alle associazioni combattentistiche e culturali, con una nutrita rappresentanza degli studenti del territorio, deporrà una corona di alloro sulla lapide installata lo scorso anno nell’androne del Comune recante i nomi dei cinque cittadini marcianisani rimasti vittima della furia nazista: Vito Cecere, Tommaso Mandile, Donato Piccirillo, Gaetano Sibona e Giovanni Tartaglione. (LEGGI QUI)
Napoli – E’ più volte è entrato nei sistemi informatici del ministero della Giustizia e di altri importanti società e aveva le competenze per bloccarli l’hacker di 24 anni a cui è stato notificato un arresto da parte della polizia postale al termine di una indagine coordinata dalla Direzione Nazionale Antimafia e dal pool reati informatici della Procura di Napoli. L’hacker, un impiegato informatico, è riuscito ad acquisire anche fascicoli di indagine coperti da segreto investigativo. L’inchiesta durata diversi anni, ha coinvolto diverse procure. Tra i sistemi informatici violati anche quelli della Guardia di Finanza, di Tim e di Telespazio. (LEGGI QUI)
Salerno – Il mercato ittico di Salerno, il luogo dove ieri si è consumata la tragedia costata la vita a Rosario Montone, 58 anni responsabile per Salerno della Eurofish di Napoli e Carmine De Luca, 48 anni, salernitano, dipendente della società che opera all’interno del mercato all’ingrosso dove si riforniscono tutte le pescherie ed i ristoratori, oggi si è rimesso lentamente in moto. Tra gli operatori c’è sconcerto e dolore. Tutti conoscevano i due lavoratori ed anche Francesco Iacovazzo, che era stato un ex dipendente ed attualmente era rivenditore di pesce. (LEGGI QUI)