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Un esposto al Ministero e alla Procura della Repubblica sia di Benevento che di Roma sulla vicenda dell’abbattimento e della ricostruzione della Scuola Media Torre in via Nicola Sala del capoluogo. L’iniziativa sarà presentata da Gabriele Corona di Altrabenevento perchè, afferma il presidente, “ci sono dei falsi clamorosi sull’intero incartamento”. La visita, la settimana scorsa, dei funzionari del Ministero e questa mattina del parlamentare del Movimento 5 Stelle Agostino Santillo, ha aperto un nuovo capitolo in una querelle che va avanti da diversi mesi e che vede la contrapposizione proprio tra Altrabenevento, in primo luogo, e il Comune, con l’apporto, poi a favore della prima di altri soggetti, ovvero un Comitato mirato e quindi il M5S. Oggi il parlamentare Santillo ha avuto un’interlocuzione con il dirigente scolastico dell’istituto di via Marmorale Edoardo Citarelli ed ha quindi condotto una conferenza stampa. Il gruppo pentastellato tenterà quindi un’interlocuzione con il Ministro Valditara. Presente questa mattina anche l’ex senatrice Danila de Lucia, con il portavoce territoriale del Movimento 5 Stelle Giovanni Romano, ed ancora Paola Caruso del Comitato contro l’abbattimento dell’istituto e esponenti di Civico 22. L’esposto di Altrabenevento vuole invece che la Magistratura indichi se il Comune abbia commesso atti e provvedimenti nei quali siano riscontrabili reati penali di truffa. Nella conferenza stampa di oggi è stato nuovamente rimarcato come sia il Comitato che AltraBenevento non abbiano ricevuto risposte sulla  proposta di considerare una modifica al progetto per sanare le violazioni urbanistiche e gli errori riscontrati nelle procedure e nell’osservanza delle norme.

Inoltre, seconda Altra Benevento, Civico 22 e Movimento 5 Stelle e dello Stesso Comitato si potevano smussare le proposte progettuali che hanno generato perplessità e malcontento nei cittadini: il non aver mai accolto proposte di modifica aveva come fine esclusivamente il non perdere il finanziamento da 17 milioni. Corona, introducendo la conferenza, ha spiegato: “Si nota tra gli atti, una volumetria lievitata. Il Comune continua a dire che non hanno responsabilità. Se si legge il progetto ci si deve mettere le mani nei capelli. Ci deve essere una riduzione della volumetria”. Paola Caruso del Comitato ha sottolineato come ci siano carenze nel progetto e per una soluzione calata solo dall’alto senza nessuna interlocuzione con l’amministrazione.

L’ex senatrice Danila De Lucia ha spiegato come queste scuole, sia la Torre che la vicinissima materna, siano strategiche per il territorio: “E’ una vergogna questo comportamento. Chiederemo un incontro con il Ministro Valditara”. Il deputato Santillo ha spiegato: “La questione è preoccupante. Ci sono ragazzi che soffrono lo spostamento in varie parti del comune per l’anno in corso. In alcuni classi il limite sarebbe superato. I lavori inoltre stanno in una fase solo embrionale e una tempistica che potrebbe essere per niente pertinente con quella del Pnrr. I lavori dovrebbero fine a marzo 2026. Sarebbe il caso di rivedere gli interventi”

Il deputato ha confermato l’interrogazione scritta al Ministero: “Dopo la risposta chiederemo un incontro al Ministero. Ho dei dubbi sulla natura tecnica dell’intervento”.